Antonio Santarelli, originario di Guardia Vomano di Notaresco (Teramo) è morto questa mattina in una clinica di Imola. Non è mai uscito dal coma.
L’AGGRESSIONE. Antonio Santarelli e Domenico Marino, la sera del 25 aprile 2011, fermarono un auto con a bordo quattro ragazzi, di cui tre minorenni, che rientravano da un rave party nelle vicinanze. Il conducente risultò positivo all’alcoltest, ripetuto per ben due volte. Mentre Santarelli compilava il verbale, Marino si avvicinò per aiutarlo. Poi l’aggressione. Domenico Marino perse un occhio, mentre Santarelli riportò gravi ferite e lesioni cerebrali dopo il massacro.
IL DECESSO. Da quella tragica e assurda serata del 25 aprile, una sera di normali controlli sulla strada, Antonio Santarelli entrò in coma dal quale non si è mai risvegliato. E questa mattina, il decesso.
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