Sono diversi gli appuntamenti previsti sabato 8 marzo in occasione della festa della donna. Dal divertimento alla riflessione, ecco alcune delle iniziative in programma.
TEATRO DANTE. Il Teatro Dante di Campi Bisenzio omaggia le donne, sabato 8 marzo, in occasione della festa a loro dedicata, con Katia Beni e Anna Meacci, che saranno protagoniste dello spettacolo ‘Non c’è duo senza te’, nuovo show firmato a quattro mani (ore 21). Amiche dentro e fuori la scena, le due attrici si cimenteranno in una serata speciale in cui giocheranno con il pubblico coinvolgendolo attraverso improvvisazioni, sketch di repertorio in assolo o in duo. Tra gli sketch in programma sabato, le due porteranno in scena il brano del regista e drammaturgo Alberto Severi, ‘Le Dirimpettegole’, un quadro che vede protagoniste due pettegole non più giovani, che da un terrazzino del centro di Firenze puntano il loro bieco sguardo sul mondo, dando sfogo al loro sarcasmo sui fatti della vita.
ODEON. La Giornata Internazionale della Donna è festeggiata al cinema Odeon con il film documentario “Rafea: Solar Mama”, di Jehane Noujaim e Mona Eldaief, che sarà proiettato l’8 marzo grazie al progetto di Gucci, “Chime for Change”, che da anni promuove e sostiene l’emancipazione delle donne nelle zone più critiche e povere del mondo, in collaborazione con Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana. Il film narra le vicende di Rafea, una donna beduina che vive con le sue figlie in uno dei villaggi più poveri della Giordania, al confine con il deserto dell’Iraq. A Rafea viene data l’opportunità di recarsi in India per frequentare il Barefoot College, dove donne analfabete provenienti da tutto il mondo vengono istruite per diventare “ingegneri solari”. Riuscendo nel suo intento, Rafea sarà in grado di portare l’elettricità nel proprio villaggio, insegnare ad altre donne nozioni di ingegneria e provvedere alle proprie figlie. Proiezione alle 20.30, ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.
THE SPACE CINEMA. Un tributo speciale a tutte le donne in occasione della loro festa: l’8 marzo, “LEI”, il film vincitore del premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura Originale, sarà proiettato in anteprima assoluta sul grande schermo nelle sale The Space Cinema. Già premiato con un Golden Globe, “Lei” è stato candidato a 5 Oscar e si è aggiudicato la preziosa statuetta per la sceneggiatura più originale. Distribuito in Italia da Bim Distribuzione a partire dal 13 marzo, il film sarà nelle sale The Space Cinema in anteprima in un unico spettacolo, sabato 8 marzo. Per informazioni su sale, orari e acquisto biglietti: www.thespacecinema.it.
HARD ROCK CAFE. Sabato 8 marzo, dalle 22, Hard Rock Cafe Firenze dedica la serata a tutte le donne piene di energia e passione per la musica con DJ Maniac e una special playlist dedicata all’occasione. DJ Maniac, dal 2002, è protagonista dei Dj Set più Rock di Firenze. La sua selezione di musica Rock è pensata per far divertire e scatenare anche coloro che non seguono il genere metal, ma che desiderano vivere una serata di energia e divertimento, con i grandi classici degli anni ’50 fino ai brani più “giovani”.
SPACE CLUB. Sabato 8 marzo (dalle 21), l’Hip Hop al femminile sarà protagonista della festa della donna allo “Space Club” di Firenze con “Female Jam One Night”. “Female Jam” è l’appuntamento annuale dell’anima femminile Hip Hop italiana e, non a caso, le organizzatrici e ideatrici, Marina Savarese e Federica Loredan, hanno scelto questa volta proprio l’8 marzo, giorno della festa della donna, come data per celebrare la sesta edizione dell’evento “One Night”, che si terrà allo “Space Club” di Via Palazzuolo 37 a Firenze dalle 21. “The Role-Playing Game” è il tema del 2014: i ruoli si invertiranno e, sebbene sarà sempre la donna protagonista della serata, il cast sarà al 90% maschile, per festeggiare in piena regola il gentil sesso: un modo per corteggiare, dimostrare rispetto, attenzione e celebrare le “ladies” in chiave ironica e in una dimensione di “jam” aperta a tutti.
PIAZZA BARTALI. Sabato 8 marzo, alle 9, in piazza Bartali a Gavinana, le sezioni soci Coop Firenze Sud Est, Firenze Nord Est e Bagno a Ripoli, in collaborazione con il Centro Coop di Gavinana e con l’Associazione MultiMedia91, organizzano la manifestazione “Scarpe Rosse”, con video, performance e letture, oltre all’installazione di cinque piccole sculture solari di Giampiero Poggiali Berlinghieri. Per l’occasione l’artista Alessandra Borsetti Venier realizzerà, fin dalla mattina, un’installazione formata da oltre quattrocento paia di scarpe femminili dipinte di rosso, raccolte con l’aiuto di associazioni, scuole, biblioteche e cittadini, in modo da formare il numero 130 come il numero dei femminicidi avvenuti in Italia nel corso del 2013. La manifestazione si svolge con il patrocinio e la partecipazione attiva del Comune di Firenze. Le “scarpe rosse” ormai sono diventate un simbolo: un simbolo della strage che ogni anno ghermisce la vita di tante donne, vittime della violenza di uomini incapaci di rapportarsi a loro se non come oggetto di possesso e corpo “a disposizione”. Quelle scarpe rosse sono un segno di libertà, fantasia, autonomia, tutti elementi che moltissimi uomini non riescono ancora ad accettare in una donna. Ecco perché l’8 marzo, accanto alla ormai classica mimosa, proprio le scarpe rosse saranno le protagoniste in piazza Bartali.
PIAZZA SANTISSIMA ANNUNZIATA. E’ “Scarpe rosse, trecce e solidarietà” il titolo del convegno che si terrà sabato 8 marzo, alle 10, all’Istituto degli Innocenti a Firenze (piazza SS. Annunziata). Per l’occasione, in piazza saranno esposte le “scarpe rosse” e sarà distesa la “treccia” realizzata dalle “Sartorie” dell’Auser toscana, un simbolo, quello della “treccia”, che vuole caratterizzare le tante iniziative che l’associazione, col supporto delle proprie Sartorie della Solidarietà, porta avanti contro il femminicidio e la violenza sulla donne. La distesa di scarpe rosse e treccia faranno da cornice alla tavola rotonda, sempre sul tema della lotta contro la violenza sulle donne, moderata dal presidente regionale Auser Giovanni Forconi, con la relazione della vice-presidente Anna Maria Calvani e con la partecipazione di qualificate espressioni del mondo istituzionale e sociale. Interverranno tra gli altri la presidente della commissione Pari Opportunità Rossella Pettinati e la presidente dell’Istituto degli Innocenti Sandra Maggi.
GIRONE. Sabato 8 marzo, alle 18, al Circolo Arci del Girone (via Aretina 24) è in programma la presentazione del libro “Luci sulla ribalta” di Lucia Baldini, una fotografa in viaggio tra musica, teatro, danza e improvvisazione. L’iniziativa è organizzata per la Festa della donna e nell’occasione la cantante Susy Bellucci si esibirà su alcuni brani tratti da “Donne di Toscana”, un album che intende sia contribuire alla rinascita della produzione della musica popolare toscana, sia riscoprire un bel campionario di personaggi femminili dell’antica tradizione toscana, di grandissimo interesse per l’originalità dei testi, per la bellezza delle melodie e per le diverse vocalità. Lucia Baldini ha iniziato a scoprire l’arte della fotografia a soli 13 anni e da allora, sperimentando le magie del bianco e nero fino ad approdare al colore digitale, non ha mai smesso di esprimersi attraverso una visione fotografica introspettiva e trascendente la realtà. Il suo ultimo libro, “Luci sulla ribalta”, è un lungo viaggio, vissuto tra musica, teatro, cinema, danza e improvvisazione, che fa della scena il suo luogo di narrazione, creando visioni oniriche e astratte, rivelazioni, conoscenze. Gli appuntamenti proseguono, alle 20, con la cena orientale (prenotazione obbligatoria allo 055.691425 o via e-mail [email protected]). Durante la serata il laboratorio “Oltre” interpreterà brani tratti da “Voci di donne di carta” e “Non solo soli di donne”.
AGRICOLTURA. L’agricoltura delle Pari opportunità e i risultati dell’indagine e della presenza degli imprenditori stranieri in toscana. Se ne parla in occasione della Festa della Donna, nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio (sabato 8 marzo, ore 10,30), dove interverranno Maria Federica Giuliani, presidente della commissione Pari Opportunità; Gianni Salvadori, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Toscana; Maria Cristina Rocchi, responsabile regionale Donne Impresa Coldiretti, che organizza l’evento. Dagli olii essenziali di Johanna, nata a Bogotá, al vegetal desig di Lady Alison, dal miele carioca Dop di Jacqueline passando per l’ex bancaria tedesca, Sabine, che oggi produce olio extravergine sulle colline fiorentine, agli ortaggi di Wanna, thailandese, fino alla ciuco-terapia di Herta a Campiglia Marittima. In Toscana sono 2.392, il 13,8% del totale di imprese che operano in Italia. Di queste quasi la metà, 1 su 2, vede le donne assolute protagoniste. Nell’ambito dell’evento sarà aperto anche il salone “Quando il Made in Tuscany viene da lontano”: in vetrina i prodotti e le storie delle donne, presenti per l’occasione, che si sono affermate nella nostra regione o hanno trovato il riscatto dedicandosi all’agricoltura diventando spesso pioniere. Al termine dell’iniziativa previsto un agri-buffet con i prodotti del Made in Tuscany multietnico.
PALAGIO DI PARTE GUELFA. Sabato 8 marzo alle 10, al Palagio di Parte Guelfa, il presidente del Consiglio Comunale di Firenze Eugenio Giani presenterà il libro “Donne dell’arte in Toscana 2014”, edito da Toscana Cultura in coedizione con Masso delle Fate. Oltre alle autrici, Giulia Ballerini, Giuse Benignetti, Roberta Fiorini, Veronica Mura e Daniela Pronestì, sarà presente anche il direttore della collana “Artisti in Toscana” Fabrizio Borghini. “L’obiettivo – spiega Giani – è quello di storicizzare le artiste attive all’interno del territorio fiorentino e toscano”.
CAMPAGNA AMICA. A lezione di composizioni floreali tra i banchi gialli di Campagna Amica. L’8 marzo, festa della donna, sotto i banchi del mercato Campagna Amica, in via dell’Annona a Pistoia, i produttori di Campagna Amica-Agrimercato, a cominciare da Maura Bruni dell’azienda agricola Martini Piante e dal presidente di Agrimercato Pistoia, Fabio Bizzarri, insegneranno a realizzare le composizioni floreali a tutti i partecipanti, maschi e femmine. Naturalmente solo le donne saranno omaggiate di mimose. A livello nazionale sono 227.894 le imprese agricole guidate da donne. “Dopo quello del commercio – spiega Michela Nieri, imprenditrice agricola e delegata pistoiese di Coldiretti Donne Impresa – è il settore agricolo quello in cui la presenza femminile è maggiore”.
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