“Gli imprenditori artigiani vedranno semplificare gli atti burocratici a partire dall’iscrizione all’Albo del registro delle imprese – ha detto Ambrogio Brenna, assessore all’innovazione e alle attività produttive – da oggi basterà una Dichiarazione di Inizio Attività (DIA) per dar vita ad un’impresa artigiana”
“Primi in Italia – ha continuato – abbiamo previsto la soppressione delle Commissioni Provinciali per l’Artigianato (CPA) e ridefinito, semplificandolo e dotandolo di nuove funzioni, il ruolo della Commissione Regionale per l’Artigianato Toscano (CRTA) riducendo così oneri e costi per i contribuenti. Inoltre, per garantire alle imprese un più agevole rapporto con la pubblica amministrazione, la legge prevede l’istituzione dei Centri per lo sviluppo imprenditoriale (CSI) con l’obiettivo specifico di accompagnare la crescita delle imprese artigiane”.
“Puntare al nuovo, senza trascurare il rafforzamento di realtà eccellenti maturate in questi anni” come ha commentato Fabio Fanti presidente di Confartigianato Imprese Toscana, che sottolinea l’importanza di Artex come centro per l’artigianato artistico e tradizionale e come partner per l’agenzia di promozione economica della regione.