L’inaugurazione ufficiale si terrà il 23 maggio nel Salone dei Cinquecento e sarà affidata al professor Giorgio Bordin che terrà la lettura magistrale “Dolore e arte figurativa”. Sarà poi la volta dell’evento scientifico, una due giorni il cui programma, sottolinea la professoressa Maria Adele Giamberardino, presidente dell’Aisd, “sarà come sempre molto articolato e multidisciplinare per aggiornare e stimolare clinici e ricercatori del mondo algologico, e per mettere a confronto le esperienze e le competenze di diversi settori specialistici. Sarà anche – prosegue Giamberardino – un’importantissima occasione per rendere omaggio a Paolo Procacci, maestro e pioniere della medicina del dolore”. Ai partecipanti ai lavori saranno riconosciuti i crediti per l’Educazione continua in medicina rilasciati dal ministero della Salute, anche per coloro che vorranno seguire solo sessioni specifiche del congresso.
Prosegue inoltre l’impegno di Aisd per i giovani che vogliono occuparsi di medicina del dolore: è previsto infatti un bando di concorso per premiare i migliori abstract presentati da giovani ricercatori impegnati in questo campo. I premi verranno messi a disposizione dalla Fondazione Paolo Procacci che destinera’ un numero di borse di studio pari al 10% di tutti i poster che saranno presentati.