Il progetto è stato illustrato questa mattina dai vertici della Silfi (presidente Patrizia Zavataro e amministratore delegato Claudio Bini) nel corso della presentazione del bilancio degli interventi effettuati dalla società nel 2008 e quelli previsti nel 2009. Alla presentazione erano presenti anche il vicesindaco e l’assessore all’ambiente. “
Si tratta di un intervento di sostituzione degli attuali impianti, risalenti a una trentina di anni fa, – spiega Bini – con lampioni di nuovo modello. Il progetto, elaborato dai nostri uffici, si ispira al Rinascimento dedica particolare attenzione al design, all’estetica e ai materiali. L’obiettivo è rendere i lampioni un elemento di arredo urbano”.
I nuovi pali saranno più bassi (9 metri invece di 12) con vantaggi sia per la manutenzione che per la convivenza con le alberature: inoltre i corpi illuminanti saranno collocati su due bracci curvi (uno sulla carreggiata e uno sul controviale) che richiamano la curvatura della Cupola del Brunelleschi. I nuovi impianti utilizzeranno corpi illuminanti ad altissima efficienza che prevedono un sistema di illuminazione modulato su due livelli: veicolare con l’impiego di lampade a luce gialla, sui controviali, piste ciclabili e marciapiedi con l’utilizzo di lampade a luce bianca, alta efficienza ed elevata resa cromatica. Per realizzare il primo lotto (41 pali per 67 corpi illuminanti), che sarà pronto a fine estate, è prevista una spesa di 230.000 euro.
“La Silfi, sulla scorta degli indirizzi dall’Amministrazione comunale, ha programmato l’attività per il 2008 e il 2009 con tre obiettivi – spiega la presidente Zavataro -il risparmio energetico, la sicurezza e l’innovazione. Per quanto riguarda il risparmio energetico stiamo lavorando, tra le altre cose, alla riduzione dell’energia consumata sia con l’installazione di lampade a led che con la sperimentazione del nuovo sistema di attenuazione del flusso luminoso in alternativa allo spegnimento della metà delle lampade alle 23.15″.
Questi impianti sono già in funzione in via Carlo Piaggia, via Enrico il Navigatore e via dei Bambini (per un totale di 94 apparecchi) mentre nel 2009 saranno installati in piazza Valdelsa e piazza Oberdan. E anche i nuovi impianti dei viali saranno dotati di questa caratteristica. Il tutto per un totale di 112 apparecchi con il sistema di attenuazione. Questo sistema farà conseguire un risparmio energetico di circa il 30% sul totale dei consumi. Per quanto riguarda il risparmio energetico, da segnalare gli interventi realizzati su indicazione dell’assessorato all’Ambiente nella zona Cure-Stadio con la sostituzione di 423 corpi illuminanti. Importante il risparmio energetico che così verrà conseguito: a fronte di un aumento di flusso totale di illuminazione del 26,6% si avrà un minor consumo di 40,55 kW e un risparmio in termini di energia di 123.839,70 kWh (-32,42%).
Altro ambito di lavoro importante della Silfi è quello della sicurezza. “In rapporto con l’ufficio Città Sicura – aggiunge la presidente Zavataro – abbiamo portato a termine una serie di interventi mirati a un miglioramento dell’illuminazione ai fini del decoro e della sicurezza”. Rientrano in questo campo il potenziamento e/o l’installazione di impianti nei sottopassi (per esempio quello pedonale di via Mariti e quello pedonale-ciclabile di viale Belfiore) e la maggiore illuminazione di passaggi pedonali. Senza dimenticare i nuovi punti luce in giardini e aree verdi e in alcune strade del centro storico. Infine l’innovazione. Il progetto dei viali rientra a pieno titolo fra le attività che pongono la Silfi all’avanguardia in Italia nel settore dell’illuminazione pubblica.
Entrando nel dettaglio dei dati, gli interventi hanno interessato 2.661 punti luce di cui 1.711 nel 2008 (269 nel Quartiere 1, 260 nel Quartiere 2, 333 nel Quartiere 3, 407 nel Quartiere 4 e 442 nel Quartiere 5) e 950 già realizzati e previsti realizzati nel 2009 (67 nel Quartiere 1, 618 nel Quartiere 2, 162 nel Quartiere 3, 26 nel Quartiere 4 e 77 nel Quartiere 5) con un incremento pari a 1.289. Complessivamente i punti luce sono quindi 40.645 su un territorio comunale pari 102,41 chilometri quadrati e 917 chilometri di strade. “Firenze non è una città buia – precisa l’amministratore delegato Bini -: certo, si può fare meglio e stiamo lavorando per migliorare e ottimizzare l’illuminazione pubblica. Comunque i dati pongono Firenze tra le città leader in Italia”. L’efficienza media (ovvero il rapporto tra l’energia utilizzata e i flussi luminosi) è infatti pari a 105,45 lumen/watt.
Ma il lavoro della Silfi non si ferma agli impianti di illuminazione. La società infatti cura l’installazione e la manutenzione dei semafori. Tre i cardini dell’attività in questo settore: affidabilità, sicurezza e risparmio energetico. In concreto la Silfi, sempre su indicazione dell’assessorato all’Ambiente, ha avviato la sostituzione delle lampade a incandescenza con apparecchi a led sulla direttrice che va da Varlungo a viale Lavagnini. In totale si tratta di 312 lampade sostituite per 20 impianti: previsto una riduzione della potenza elettrica assorbita pari a 19.376 W, un risparmio energetico conseguito di 169.734 kWh e un risparmio economico annuo di 28.000 euro. Le lampade a led sono più affidabili per quanto riguarda la durata, più visibili e quindi garantiscono una maggiore sicurezza e consumano meno energia.
Da non dimenticare poi, sempre nel 2008, le integrazioni e modifiche effettuati a seguito dei lavori della linea 1 della tramvia (nel Quartiere 4 sono stati interessati 305 impianti) e gli interventi legati riqualificazione ed arredo urbano portata avanti dall’Amministrazione (238).