venerdì, 26 Aprile 2024
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”Omesso versamento dell’Iva”: arrestato un imprenditore cinese

I finanzieri della Compagnia di Empoli hanno tratto in arresto un imprenditore cinese titolare di una ditta di confezione di capi di abbigliamento. Il reato contestato è l’omesso versamento di Iva per oltre 300mila euro.

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”Omessi versamenti di Iva”, arrestato un imprenditore cinese.

L’ARRESTO. Nel tardo pomeriggio di ieri, i finanzieri della Compagnia di Empoli hanno tratto in arresto, su ordine del Gip, un imprenditore cinese titolare di una ditta di confezione di capi di abbigliamento. Il reato contestato – spiega la Gdf – è l’omesso versamento dell’Iva per gli anni 2007, 2008 e 2009 per oltre 300.000 euro.

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LE INDAGINI. Le indagini svolte dalle fiamme gialle di Empoli, spiega ancora la Finanza, “hanno constatato che, sebbene l’imprenditore presentasse regolarmente le dovute dichiarazioni ai fini delle II.DD ed IVA, ometteva di effettuare i dovuti versamenti dell’IVA dovuta all’Erario”. L’uomo risulta già gravato da precedenti reati tributari e condannato, lo scorso ottobre, dalla Corte d’Appello di Firenze alla pena di un anno e dieci mesi di reclusione per aver indicato nelle dichiarazioni dei redditi degli anni 2004 e 2005 elementi passivi fittizi tramite l’annotazione di fatture per operazioni inesistenti. Inoltre è debitore di circa 3,6 milioni di euro nei confronti dell’Erario accumulati negli anni dal 2003 al 2009 per omessi pagamenti di imposte dirette ed indirette.

SOLLICCIANO. Inoltre, per cercare di rendere inefficace ogni eventuale procedura di riscossione coattiva per le imposte non versate – conclude la Guardia di Finanza in una nota – ”aveva fittiziamente cessato, nel corso del 2010, la propria attività commerciale ed avviato, nel tempo, altre imprese formalmente intestate a cittadini connazionali “prestanome” ma, di fatto, gestite dallo stesso”. L’uomo è stato portato al carcere di Sollicciano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria fiorentina.

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