È stata sgominata dalla Polizia di Lucca una banda criminale, formata da italo-albanesi, che importava cocaina dal Nord Europa per rivenderla nella zona di Lucca e della Garfagnana. “Small Temple 2” è la seconda parte di un’operazione che, nello scorso Aprile, aveva portato all’arresto di sette cittadini albanesi coinvolti nel traffico di stupefacenti.
“SMALL TEMPLE”. Ad Aprile, l’operazione “Small Temple” aveva dato i suoi frutti portando all’arresto di sette cittadini albanesi ed al sequestro di oltre un chilo di cocaina e di mezzo chilo di hashish.
“SMALL TEMPLE 2”. La Polizia di Lucca è alle prese con la seconda tranche dell’operazione, chiamata infatti “Small Temple 2”, che per il momento ha portato all’arresto di undici componenti della banda criminale italo-albanese specializzata in spaccio e rivendita di grandi quantità di cocaina proveniente dal Nord Europa.
ITER DROGA. La droga, infatti, proveniva dalle città nord europee e giungeva prima a Firenze e, poi, a Lucca per essere da lì smerciata ad acquirenti della piana lucchese e della Garfagnana.
ESTORSIONE. Alcuni degli ultimi uomini arrestati sono accusati anche di estorsione per aver minacciato i loro acquirenti a causa di forniture di stupefacente che non risultavano pagate.
NOME. L’operazione ha acquisito il bizzarro nome di “Small Temple” perché i componenti del sodalizio criminale erano soliti riunirsi di notte presso il cosiddetto “Tempietto Nottolini”, una cisterna dell’acquedotto in stile neoclassico che, nei primi anni dell’800, riforniva la città.