Nessun accordo al tavolo di crisi con la Regione. Pam Panorama dopo 28 anni chiude il suo supermercato nel centro commerciale I Gigli di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze. L’ultimo giorno di attività sarà il 31 dicembre 2025. Il gruppo ha confermato il licenziamento collettivo dei 45 lavoratori occupati nel punto vendita.
Cosa è stato deciso al tavolo in Regione
Fumata nera quindi dopo la riunione che si è svolta ieri, 24 novembre, nella sede di Arti a Firenze tra Regione Toscana, azienda e sindacati, mentre all’esterno si svolgeva un presidio dei dipendenti. L’unica novità riguarda la sospensione della procedura di licenziamento collettivo fino al 13 gennaio 2026, in attesa di un’eventuale aumento delle risorse a disposizione della cassa integrazione per cessazione da parte del governo.
Se l’esecutivo stanzierà più soldi con la prossima legge di stabilità, per le 45 persone del punto vendita Pam Panorama dei Gigli potrebbero scattare gli ammortizzatori sociali della durata di un anno, anche con la possibilità di esplorare un’eventuale loro ricollocazione. In caso contrario andranno in disoccupazione, con la Naspi.
Pam Panorama chiude ai Gigli
Ancora non è chiaro cosa prenderà il posto di Pam Panorama ai Gigli: se chiude un supermercato, sembra improbabile che in sostituzione arrivi un’altra catena del commercio alimentare.
“Perdere il negozio a I Gigli è un durissimo colpo occupazionale e sociale per un territorio già duramente provato da altre crisi aziendali – ha commentato Maurizio Magi, segretario generale Filcams Cgil Firenze -. Per noi la chiusura è sbagliata, continuiamo a chiedere il ritiro dei licenziamenti e che siano messe al centro le prospettive occupazionali. Facciamo appello all’azienda e anche alla direzione de I Gigli affinché si faccia un percorso concreto sui ricollocamenti”. I sindacati denunciano anche una progressiva dismissione di Pam in Toscana, con i dipendenti che in dieci anni – secondo la Cgil Toscana – sono calati da oltre 4 mila a poco più di mille.


