Un gruppo di studenti e di professionisti in architettura e di designer che, grazie al contributo di “Dada.net” hanno realizzato questo progetto di partecipazione democratica. “È arte contemporanea applicata ai giardini, in un’area di riqualificazione urbanistica e che regala una nuova veste alla piazza” ha sottolineato l’assessore all’ambiente Claudio Del Lungo. La superficie di erba naturale copre un’area di 2000 metri quadri: quasi la metà di un campo da calcio.
“È una bella idea realizzata da un gruppo di giovani, sostenuta da subito dal quartiere e spero che possa essere replicata anche in altre piazze della città – ha commentato il presidente del Quartiere 1, Stefano Marmugi -. È un esempio di partecipazione democratica, su iniziativa dei cittadini, che ha dato i suoi risultati positivi ed in breve tempo”. Il gruppo di giovani che ha avuto l’idea, curerà anche la manutenzione del manto erboso e l’innaffiatura.
“Abbiamo voluto valorizzare la piazza che fino ad ora è sempre stata un luogo solo di passaggio mentre, in questo modo, le persone si possono fermare, distendere e vivere la piazza – ha spiegato Giacomo Zaganelli del Laboratorio di idee Esibisco -.
L’idea è nata da un’analoga soluzione adottata in una piccola piazza a Lisbona: l’abbiamo vista, ci è piaciuta ed abbiamo voluto fare altrettanto in Piazza Annigoni. Speriamo che la gente viva la piazza ed il nuovo prato di erba e li rispetti”.