On line sono tutte le piste cittadine, quelle che collegano il centro con i viali, i viali con la periferia, con il polo universitario, le Cascine; i tratti che mettono in comunicazione Careggi con Scandicci, Firenze con Sesto, gli 11mila posti bici (altri 2000 in arrivo entro quest’anno). La nuova carta on line è stata presentata dall’assessore all’ambiente Claudio Del Lungo insieme all’architetto Carla Guerrini responsabile dell’ufficio mobilità ciclabile.
“Si tratta di un servizio importante per il cittadino – ha detto l’assessore Del Lungo- , una mappa costantemente aggiornata in cui non solo ci sono i tratti di piste già costruiti, ma anche quelli che si stanno costruendo o che verranno costruiti a breve. Non solo. La scelta dell’on line è una scelta per risparmiare carta e avere un servizio sempre efficiente “. Basta andare sul sito del Comune (www.comune.fi.it) e collegarsi all’assessorato all’ambiente, inserire il nome di una strada per vedere apparire la pista relativa o i collegamenti ciclabili utili. Lo stesso per i parcheggi e le stazioni di ricarica che possono essere visualizzate con un semplice clic.
Intanto le piste sono aumentate. Dai 34 chilometri del 2004 si è passati agli attuali 61 destinati ad aumentare ulteriormente. Non solo: dal 1° gennaio è in azione una squadra permanente della Sas con due operai a bordo per la manutenzione continua delle piste, pronta a tappare buche e a ripristinare la verniciatura rossa là dove è venuta meno per altri lavori in corso. ‘Il percorso rosso – ha aggiunto Del Lungo- è utile a mantenere la direzione della pista soprattutto quando si interrompe negli incroci semaforici. Aiuta il ciclista a non perdere di vista il percorso”. La mappa sarà molto utile anche quando entrerà in funzione il Bike-sharing (il bando per il gestore è previsto in autunno) con 50 punti di distribuzione e 800 mezzi destinati a raddoppiare nel giro di due anni. L’obiettivo del Bike -Sharing è quello di mettere in piedi un sistema integrato del trasporto pubblico che sia efficiente, ecologico e salutare. In alcuni punti individuati come strategici dall’analisi dei flussi di traffico viene installata una stazione dove è possibile prelevare la bici usando una tessera magnetica; la bici può essere riconsegnata in un punto diverso da quello dove è stata presa, proprio per creare una forte integrazione con diversi mezzi di trasporto. Le stazioni di distribuzione delle biciclette saranno distanti massimo 300 metri l’una dall’altra e in ciascuna saranno disponibili almeno 15 biciclette in ogni momento della giornata, grazie ad un sistema di redistribuzione dei mezzi continuo.
Il costo complessivo del progetto è di un milione 350mila euro di cui 300mila le ha messe il Comune tramite i finanziamenti regionali per la riduzione dell’inquinamento acustico e altri 200mila per l’avvio della gestione di cui 110mila li mette la Sas e 100mila ancora il Comune. Un abbonamento per noleggiare le bici costerà 35 euro l’anno e la prima mezz’ora è gratis. Ma si stanno studiando anche abbonamenti di 3 o 5 settimane per turisti o per chi si ferma a Firenze solo per brevi periodi. I nuovi distributori automatici di biciclette saranno soprattutto nel centro storico, nelle piazze, vicino agli alberghi, presso le stazioni e i centri congressuali, alle fermate degli autobus. Si tratta di biciclette robuste, affidabili, dotate di sistema Gprs e dispositivi antivandalismo. Nel dettaglio gli indirizzi per collegarsi alla mappa delle piste sono:
http://62.48.35.201/firenzeciclo/ http://www.comune.fi.it/opencms/export/sites/retecivica/amm/il_comune/giunta/dellungo.htm.