La Costa Concordia sarà smantellata a Genova. Alla fine il Consiglio dei Ministri ha scelto il capoluogo ligure per i lavori di smaltimento della Concordia: niente da fare, dunque, per Piombino.
ROSSI
“Il governo ha deciso Genova per la Costa Concordia. Peccato – ha commentato su Facebook il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi – a settembre Piombino sarà pronto e avremmo rischiato molto meno per il mare e per l'ambiente. Saremo collaborativi e vigileremo contro l'inquinamento. Continueremo a costruire il nuovo porto e chiediamo al governo di concludere rapidamente l'accordo per lo smaltimento delle navi militari”.
GENOVA
Soddisfazione, invece, è stata espressa dal sindaco di Genova Marco Doria. “Esprimo – ha dichiarato – a nome della città, tre motivi di soddisfazione. Innanzi tutto perché Genova, per le strutture industriali e portuali che ha potuto offrire, consentirà di svolgere questo importante lavoro in Italia. Secondo motivo di soddisfazione: è stato a tutti evidente che a Genova esistono le professionalità e le strutture idonee ad operazioni così complesse e che la scelta per Genova si è basata quindi su considerazioni di carattere industriale. Terzo motivo è che la decisione del Governo consentirà di liberare presto dal relitto zone ambientali e turistiche di grande valore. Per questa stessa ragione, il trasferimento verso Genova dovrà avvenire adottando, così come indicato dal Ministero dell’Ambiente, tutte le misure e i controlli indispensabili a salvaguardare l’ambiente del mar Tirreno e del mar Ligure che uniscono la Toscana, la Corsica e la Liguria”.