Non si e’ presentata all’interrogatorio di garanzia fissato per stamani dal Gip Rinaldo Merani, l’infermiera livornese accusata di avere falsificato oltre 400 referti di altrettanti test oncologi.
Secondo l’accusa la donna, che ora si trova agli arresti domiciliari, con il suo comportamento avrebbe causato ritardi nella diagnosi di tumore in almeno 18 casi.
La donna ha sempre respinto le accuse.