FORZA NUOVA. Nel caso di Forza Nuova, i magistrati hanno accertato che, per Firenze, i moduli con le firme raccolte contenevano nel timbro il luogo dove erano state autenticate, mentre i simboli non dovevano per forza essere presentati ai tribunali ma solo agli uffici della Corte d’appello.
RADICALI. Quanto alla Lista Bonino-Pannella, esclusa in prima battuta dal tribunale di Pistoia, i giudici hanno ricontato le firme ed accertato che i radicali avevano presentato un’integrazione, e che la soglia delle mille firme necessarie era quindi stata raggiunta.
Forza Nuova e i Radicali non saranno comunque presenti con proprie liste in tutta la Toscana, a differenza degli altri partiti e candidati: Forza Nuova sarà presente solo in sei province, ovvero a Firenze, Lucca, Massa-Carrara, Pistoia, Firenze ed Arezzo. La Lista Bonino-Pannella sarà presente sulle schede di Pistoia, Arezzo, Firenze, Massa-Carrara, Pisa e Siena.
CORSA A CINQUE. La competizione per la Regione Toscana torna quindi a cinque: Enrico Rossi (Pd-Toscana democratica), Monica Faenzi (PdL), Francesco Bosi (Udc), Alfonso De Virgiliis (Bonino-Pannella) e Ilario Palmisani (Fn).