venerdì, 4 Luglio 2025
- Pubblicità -
spot_img
HomeSezioniCronaca & PoliticaRenzi pensa in grande: prossima...

Renzi pensa in grande: prossima fermata Italia

Il leader dei rottamatori rilancia: dal prossimo raduno della Leopolda uscirà un nome per le primarie del Pd. E a chi gli chiede se sarà lui questo candidato risponde un mezzo sì.

-

- Pubblicità -

Il leader dei rottamatori rilancia: dopo la convention dell’anno scorso, dal prossimo raduno della Leopolda uscirà un nome per le primarie nazionali del Pd. E a chi gli chiede se sarà lui questo candidato risponde: ”Spero che ne troviamo uno migliore di me”. Un mezzo sì.

TRA TG E GIORNALI. E’ un Renzi a tutto campo quello che ieri ha parlato con giornali e tv di tutta Italia, dopo aver partecipato al think-net di Enrico Letta in Trentino: dal prossimo raduno dei “ribelli” del Pd (in programma nel mese di ottobre a Firenze), al caso Penati, fino allo sciopero della Cgil.

- Pubblicità -

TENTAZIONI NAZIONALI. A far notizia è soprattutto la sua scesa in campo (o “invasione di campo”, secondo alcuni personaggi in vista del cetrosinistra). Il sindaco di Firenze sta infatti preparando la prossima convention della Leopolda, a fine ottobre, che si preannuncia già come un appuntamento caldo sul fronte della politica nazionale. Alle eventuali primarie per la scelta del candidato del Pd “uno di noi ci sarà – ha detto Renzi – un under 40 con il coraggio di dire le cose che diciamo da un anno”. Il primo cittadino punta tutto sulle primarie che “ci devono essere e bisogna che le regole siano le stesse che hanno permesso di vincere a Bersani, Veltroni e Prodi”.

RenziMicrofoniLE REAZIONI, ROSSI. Ma un stop arriva da più parti. Il governatore della Toscana Enrico Rossi ha commentato “Abbiamo un segretario e lo statuto dice che spetta a Bersani in caso di primarie, a meno che lui la pensi diversamente. E poi bisogna essere preparati e conoscere il paese”.

- Pubblicità -

FRANCO. Anche la senatrice del Pd Vittoria Franco, critica Renzi: “Caro Matteo, parte male il tuo programma. La sinistra e l’intero schieramento di opposizione hanno bisogno di idee nuove e di una rinnovata cultura politica. Certo non mi sarei mai aspettata che il ‘nuovo’ fosse individuato nel dimezzamento delle università e nella cancellazione degli enti culturali, come suggerisce il sindaco di Firenze nell’intervista al Corriere della Sera”.

PENATI E CGIL. Intanto il leader dei rottamatori interviene anche sui temi caldi n casa Pd. Sulla vicenda di Filippo Penati (indagato per tangenti), Renzi commenta “farebbe bene a rinunciare alla prescrizione, perché quella norma è stata combattuta dal centro sinistra quando è stata introdotta nell’ordinamento. Bisogna essere coerenti e rinunciarci”. E sullo sciopero della Cgil boccia la linea Bersani: “credo che il compito dei politici non sia quello di stare nelle piazze – ha detto – ma raccontare che idee concrete abbiamo per il futuro”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -