Sarà un Natale diverso, difficile e sicuramente più triste del solito, per tutti coloro che stanno cercando di capire che fine abbia fatto Roberta Ragusa.
NATALE. Il 25 dicembre è ormai alle porte, e se nei pochi giorni che ancora mancano non dovessero arrivare novità sul caso della donna scomparsa dalla sua casa dal 14 gennaio scorso, questo sarà un Natale particolare per molte persone. Per tutti coloro che stanno cercando Roberta Ragusa, per i suoi amici e familiari.
IL “MIRACOLO”. In molti, nelle scorse settimane, si erano preoccupati per i figli della donna, che dovranno trascorrere il primo Natale senza la loro madre. E in molti sperano ora che proprio nel periodo natalizio possa avvenire quel “miracolo” atteso ormai da molto tempo, ovvero il ritrovamento della donna.
ATTESA. Sono in molti ad auspicarlo, pur sapendo che purtroppo le speranze sono poche. Così, le migliaia di persone che in questi mesi si sono unite attraverso Facebook in gruppi nati nel nome di Roberta Ragusa vivono questi giorni tra attesa e speranza.
LA MANIFESTAZIONE. E intanto si avvicina anche il giorno della grande manifestazione (in programma il prossimo 12 gennaio) che si terrà a un anno di distanza dalla scomparsa di Roberta Ragusa dalla sua casa. Un altro tentativo, da parte di coloro che la stanno disperatamente cercando, per tenere alta l’attenzione sul caso della donna, per continuare a chiedere di cercare fino a che non sarà trovata la verità.
SPERANZA. Nel mezzo, però, c’è Natale. E la speranza di qualcuno che proprio in questo periodo possa avvenire il “miracolo”.