Qualche giorno fa, durante una battuta di caccia nei boschi di Poggio Tosoli nel Comune di Massa Marittima, un medico ha scoperto il cadavere di un uomo, mummificato solo in parte, con la testa staccata dal resto del corpo e lo scheletro diviso in più parti. I Carabinieri intervenuti sul posto sospettano che si tratti del corpo di Luciano Pontoni scomparso in quelle zone il 27 agosto dello scorso anno.
CADAVERE. Andando a caccia nei boschi di Poggio Tosoli nel Comune di Massa Marittima, un medico si è imbattuto nel cadavere di un uomo, in parte mummificato. Il corpo, staccato dal cranio, aveva ancora i vestiti addosso, ma era privo di documenti.
SOSPETTI. Il medico non ha esitato e tempestivamente ha chiamato i Carabinieri. I militari sospettano che lo scheletro trovato nei boschi grossetani possa appartenere a Luciano Pontoni, un uomo di 57 anni scomparso proprio in quelle zone il 27 agosto del 2009.
PONTONI. Pontoni, originario di Ne in provincia di Genova, aveva lavorato per alcuni anni a Massa Marittima in una azienda agricola e poi era tornato a vivere nella sua terra natale. Ma il 27 agosto della scorsa estate, Pontoni, era uscito di casa con la sua moto e si era diretto verso Massa Marittima dicendo che aveva intenzione di togliersi la vita.
MOTO. Qualche giorno dopo la sua moto fu ritrovata a Pian dei Mucini, luogo vicino a quello dove in questi giorni è stato ritrovato il cadavere, ma dell’uomo non c’era alcuna traccia.
ANALISI. I resti dello scheletro trovato nei boschi di Poggio Tosoli sono state portate all’obitorio di Massa Marittima e messe a disposizione del magistrato che darà l’ordine di analizzare le parti in questione per capire se si tratti veramente del corpo di Pontoni.