Prosegue l’incontro interregionale tra gli studenti dei Parlamenti Regionali degli Studenti che, a partire da ieri, 11 giugno, si sta svolgendo a Firenze a Palazzo Panciatichi, sede del Consiglio regionale della Toscana.
Una tre giorni che vede riuniti i Parlamenti e dei Consigli regionali degli Studenti di cinque regioni: Toscana, Abruzzo, Molise, Puglia, Trentino Alto Adige. Si tratta del primo incontro interregionale, che si concluderà domani, 13 giugno, con un appello a tutte le istituzioni affinché diffondano esperienze simili a quella del Parlamento degli Studenti della Toscana in tutta Italia, per poter incrementare la partecipazione studentesca e giovanile.
Il tema di oggi, 12 giugno: i valori della partecipazione, i modi della rappresentanza e le buone pratiche della partecipazione. Domani, 13 giugno, si terrà invece la seduta plenaria, a partire dalle 9.00, durante la quale, in seguito all’illustrazione e all’approvazione dei documenti conclusivi dei gruppi di approfondimento tematico, sarà lanciato l’appello alle istituzioni nazionali.
Il consigliere regionale Diego Ciulli, 24 anni, già membro del primo Parlamento regionale degli Studenti della Toscana, ha sottolineato l’importanza di questo primo incontro interregionale e ha definito l’appello alle istituzioni come un “obiettivo corretto, ma che rappresenta il minimo indispensabile”, e come l’occasione “per dire qualcosa su quello che conta nella vita delle nostre scuole e sulle decisioni fondamentali che le riguardano”. Ciulli ha inoltre confermato “l’intenzione della Regione Toscana di continuare a investire su questo progetto” e ha invitato gli studenti “a dare stimoli utili, a dire cosa serve e quali poteri deve avere il Parlamento degli Studenti”.
