Volontari europei a Firenze. “Dal 15 febbraio scorso ha preso il via il servizio civile europeo – ha spiegato l’assessore De Siervo – con volontari provenienti 2 dalla Turchia e il resto dalla Norvegia, dalla Germania, dal Portogallo e dall’Ungheria”. I ragazzi sono stati scelti fra 91 domande provenienti da 20 nazioni diverse (Bulgaria, Ceca, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Macedonia, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Spagna, Svezia, Turchia e Ungheria). I giovani presteranno servizio presso la Biblioteca delle Oblate, il Centro Giovani Gavinuppia e la Palestra Informatica per gli over 55 di via Palazzuolo. La durata del servizio civile europeo è di 11 mesi, e quindi si concluderà il 15 gennaio 2010. E per il prossimo anno sono già arrivate 133 domande.
“Ritengo molto importante che Firenze sia diventata una città dove i giovani europei possono svolgere il servizio volontario europeo – ha spiegato l’assessore Lucia De Siervo -. Firenze infatti è una della città crocevia dell’impegno e della solidarietà: dalla nascita delle Misericordie nel 1244 agli angeli del Fango nel 1966. L’obiettivo del servizio civile europeo è di infondere nei giovani europei un senso di cittadinanza attiva, di solidarietà e di tolleranza, coinvolgendoli nella costruzione del futuro dell’Unione. Il programma promuove la mobilità entro e oltre i confini dell’Unione Europea. Le 91 domande del primo bando, le 133 domande già pervenute sono la testimonianza di quanto Firenze sia una città ambita per prestare servizio e dove poter trascorrere un importante momento di formazione”.
Il servizio volontario europeo nasce in attuazione della decisione 1719 del 2006 con cui la Commissione Europea ha istituito il programma Gioventù in Azione, che riguarda i giovani Giovani tra i 18 e i 30 anni legalmente residenti in un Paese aderente al programma o in un Paese partner. Per quanto riguarda invece il servizio civile volontario ad oggi prestano servizio 68 volontari, di cui 40 assegnati al progetto “Interventi di assistenza e socializzazione”, 2 partecipano al progetto “Ais Attavante”, 22 al progetto “Tutta mia la città”, e 4 al progetto “Comunicazione e catalogazione di Servizi Musei Comunali”.
Per quanto riguarda il prossimo bando, che riguarda il servizio che partirà il prossimo mese di settembre, il Comune di Firenze ha presentato 6 progetti in approvazione presso la Regione Toscana per 60 posti complessivi che sono Interventi di assistenza e socializzazione per 20 volontari; AIS: Attavante in servizio per 4 volontari; Tutta mia la città per 10 volontari, A proposito di Cultura per 4 volontari, 10 volontari per Il segnalibro e 12 volontari per In-form@re la città.
In totale dal 2005, ovvero da quando è partito il via il servizio civile volontario, hanno prestato servizio 345 ragazzi fra i 18 e i 28 anni. Al termine della presentazione l’assessore ha illustrato anche un’iniziativa che vede coinvolti anche i volontari, ed è lo spettacolo teatrale dal titolo “Don Milani, l’obbedienza non è più una virtù”, aperto al pubblico ad ingresso gratuito, che si terrà il 4 marzo alle ore 21 al Teatro Puccini. “L’opera – ha ricordato l’assessore – ha come argomento l’esperienza del prete fiorentino che ha dedicato la sua vita all’impegno civile, animato da valori che sono in linea con quelli che stanno alla base del servizio civile volontario”.