Occhio alla scappatella, chi tradisce mette a rischio la propria salute. A far male, stando agli ultimi studi, sono soprattutto i sensi di colpa nei confronti della partner ufficiale, colpevoli di triplicare il rischio infarto negli uomini fedifraghi.
SESSO SENZA AMORE. Secondo uno studio italiano, coordinato dal professor Mario Maggi, Direttore della Sezione di Medicina della Sessualità e Andrologia di Careggi, le scappatelle meno dannose per la salute (dell’uomo) sono quelle fatte ai danni di una donna a cui non si è più legati. Nel caso in cui, invece, sussista ancora un forte sentimento di affetto o di amore verso la partner ufficiale, il tradimento si rivelerà quantomai pericoloso.
RISCHIO INFARTO. Il rischio di mandare in pezzi il cuore dell’amata, a quanto pare, è una fonte di notevole pressione per il compagno ancora innamorato. Tanto da far triplicare la probabilità di un colpo al cuore per il traditore. “In estate aumentano le opportunità di vivere avventure fuori dal matrimonio che, da occasionali, possono trasformarsi in vere e proprie relazioni – commenta il prof. Maggi – ma pochi sanno che ci possono essere pericoli per la salute. La nostra ricerca ha dimostrato che il tradimento e’ un fattore di rischio indipendente di problemi cardiovascolari. Ed è più dannoso per chi mente a una partner cui è legato da un forte sentimento: il rischio triplica”.
VITA LUNGA AI FEDELI. Gli uomini fedeli, invece, sarebbero anche più in salute. “Negli uomini fedeli sembra che il testosterone svolga un ruolo protettivo e favorente la salute sessuale – continua il professore – sempre che la coppia sia affiatata fisicamente e psicologicamente. Una vita sessuale insoddisfacente si associa invece ad un aumento delle patologie cardiache”.