A lavorare ci andavano il tempo che bastava a timbrare il cartellino, poi via in strada, direzioni negozi o supermercati. Per questo, due dipendenti del Comune, una responsabile dei servizi cimiteriali e la sua vice, sono ora indagate con l’accusa di truffa aggravata ai danni della pubblica amministrazione e peculato.
E’ stata la Guardia di Finanza a indagare su di loro, dopo un esposto anonimo: le due sono state seguite e fotografate mentre uscivano dall’ufficio durante l’orario di lavoro senza timbrare il cartellino, per dedicarsi allo shopping o per fare la spesa.
A volte, per le loro “missioni”, avrebbero utilizzato anche l’auto di servizio.