martedì, 3 Dicembre 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaSiena: neonato salvato alle Scotte...

Siena: neonato salvato alle Scotte grazie a un lavoro di squadra

All'ospedale di Santa Maria alle Scotte, a Siena, è stato possibile salvare un neonato venuto alla luce in gravissime condizioni a causa di un'ernia diaframmatica destra, malformazione rarissima.

-

- Pubblicità -

Il Dipartimento Materno Infantile dell’ospedale senese di Santa Maria alle Scotte, diretto dal professor Petraglia, è riuscito a combattere un’ernia diaframmatica destra congenita su un neonato.

L’OPERAZIONE. Non appena venuto al mondo, il bambino doveva essere operato subito. Tuttavia, per far sì che i suoi segni vitali si stabilizzassero, è stato deciso di lasciargli prima tre giorni di “riposo” presso il reparto di neonatologia, dopo averlo fatto nascere con un parto programmato alla 37esima settimana. E’ stato quindi operato dall’équipe di Chirurgia Pediatrica, diretta da Mario Messina, direttamente in Terapia Intensiva, perché il neonato non poteva essere spostato, con il fondamentale supporto dell’équipe anestesiologica di Pasquale D’Onofrio, con Laura Giuntini, dopo approfonditi controlli radiologici effettuati dallo staff di Luca Volterrani.

- Pubblicità -

MARRONI. Luigi Marroni, assessore del Diritto alla Salute, commenta così l’evento: “Ho ripetuto in più occasioni che nella nostra sanità il vero valore aggiunto sono gli operatori, e ne sono sempre più convinto. La storia di questo intervento ne è una conferma. Certo, sono importanti le strutture, le apparecchiature, le terapie, ma solo se tutto questo è in mano a persone competenti, preparate, motivate. Persone che si dedicano ai pazienti con generosità e professionalità. Insomma, in sanità il fattore umano è fondamentale. Un sentito grazie a tutti gli operatori che alle Scotte hanno consentito il salvataggio di questo neonato”.

IL LIETO FINE. L’intervento è stato eseguito pochi giorni prima di Natale. Ora, dopo circa 20 giorni passati in terapia intensiva, il piccolo è stato affidato alle cure della Pediatria neonatale, diretta da Giuseppe Buonocore. Il suo chirurgo, Messica, felice del risultato raggiunto dalla sua équipe, si esprime al riguardo con le seguenti parole: “Ora il piccolo mangia e digerisce normalmente ed è cresciuto. Un bellissimo risultato, possibile soltanto grazie alla presenza di tanti ottimi professionisti e di un centro avanzato di terzo livello, qual è quello delle Scotte. Il caso è stato infatti discusso collegialmente tra tutti e, insieme, abbiamo deciso i vari passi necessari a strappare alla morte questa meravigliosa creatura che ora potrà tornare a casa con la sua famiglia”.

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -