Che mafia e criminalità organizzata siano approdate anche in Toscana è ormai, da tempo, risaputo. Ecco allora che per prevenire e contrastare l'usura e le infiltrazioni mafiose è attivo dal 1° ottobre, grazie all'accordo tra la Camera di commercio di Firenze e Libera, “Sos giustizia”.
contro usura e mafia
Combattere l'usura, la malavita e, ancor prima, l'omertà, richiede un concreto dispendio di forze. Su questa base nasce Sos Giustizia, il primo sportello presente sul territorio della regione che si prefigge come scopo la prevenzione e il contrasto delle attività malavitose. Visti i tempi che corrono, sempre più imprenditori e liberi professionisti corrono il rischio di compiere azioni avventate e a affidare le loro imprese ai finanziamenti degli strozzini. E proprio per loro prende vita questo progetto: prevenire dove possibile e, nella peggiore delle ipostesi, aiutare i malcapitati a trovare una soluzione attraverso le strade e gli strumenti che già sono presenti ma a cui spesso, per timore, non si ricorre.
Come funziona Sos Giustizia
Tutti i giorni, dalle 9 alle 12, lo sportello resterà attivo e riceverà segnalazioni telefoniche o attraverso la casella di posta elettronica. Ogni mercoledì, sempre dalle 9 alle 12, sarà invece possibile accedere fisicamente al punto di ascolto Sos Giustizia, che si trova al 3° piano della Camera di commercio di Firenze, in volta dei Mercanti, 1. Le segnalazioni – viene spiegato – verranno raccolte nel più assoluto riserbo e sarà in ogni caso mantenuto l'anonimato. Una volta raccolta la segnalazione, le richieste di aiuto saranno valutate da professionisti. Successivamente Sos giustizia si attiverà per orientare la vittima dell'usura tracciando la strada migliore da farle percorrere verso azioni legali o consulenze più specifiche per un maggior sostegno concreto.
Camera di commercio e libera
“Le notizie sull'infiltrazione mafiosa in Toscana si definiscono ormai quotidianamente – sottolinea don Andrea Bigalli, coordinatore della Toscana di Libera – grazie all'attività dello sportello Sos giustizia sarà ancor più possibile rendersi conto dell'attività malavitosa nella nostra regione. Esiste la mafia, ma esiste anche l'Italia – aggiunge Don Bigalli citando il primo motto di Libera – sta a noi quindi far sì che la seconda prevalga evitando di cascare nel 'cavallo di Troia' dei soldi facili a basso tasso di interesse, perché le mafie non fanno mai niente per niente”.
Lo sportello Sos giustizia – viene sottolineato – non va a sostituire quelle che sono le funzioni della procura o delle altre attività già impegnate nel contrasto di fenomeni di infiltrazioni malavitose: “Fare le cose al 99% non serve a nulla – dice Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di commercio di Firenze – il nuovo sportello nasce proprio per aggiungere quell'1% che permette di scardinare un sistema malavitoso che è ormai presente nella nostra società. Inoltre – aggiunge Bassilichi – ci tengo a sottolineare che le scorciatoie non pagano mai: si può fallire ma poi dobbiamo rialzarci, senza mai cercare la strada facile”.