Nessuna quarantena per chi rientra in Italia dopo un viaggio o le vacanze in Francia, ma si fa sempre più concreto lo scenario di tamponi anti-Covid obbligatori alla frontiera o in aeroporto, come già succede per chi arriva da Spagna, Grecia, Malta e Croazia: Oltralpe il coronavirus corre con oltre 5 mila nuovi contagi giornalieri e la crescita esponenziale delle zone rosse a Parigi.
Secondo le ultime notizie sono in corso contatti tra il governo italiano e quello francese per un accordo in questo senso, con qualche novità che potrebbe arrivare anche per altri Paesi europei, come la Spagna.
Tamponi obbligatori per chi rientra in Italia (e per chi va in Francia)
Francia e Italia stanno valutando “il tema della reciprocità”, ha spiegato in un’intervista a Rainews 24 la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa: in pratica, se verrà raggiunta un’intesa, l’obbligo di sottoporsi ai tamponi non scatterà solo per chi rientra in Italia dalla Francia, ma anche per chi entra nel Paese Transalpino con controlli anti-Covid negli aeroporti tramite test molecolare o antigenico (il cosiddetto “tampone”) in entrata e in uscita. Una modalità simile, ha anticipato la sottosegretaria, è allo studio anche per la Spagna con test anche in entrata.
Tra le ipotesi, l’allestimento delle aree ad hoc per i tamponi obbligatori negli aeroporti italiani e francesi, oltre a punti alle frontiere dove fare il test in modalità “drive in”. Prevista inoltre la possibilità di fare l’esame anche subito dopo il rientro (ma mettendosi in isolamento in attesa del test).
Paesi con divieto: quelli che possono entrare in Italia e quelli che non possono
Chi deve fare il tampone: la lista dei Paesi europei
Al momento, l’ordinanza del 12 agosto del Ministro della Salute Roberto Speranza prevede che i viaggiatori provenienti da 4 Paesi comunitari si debbano sottoporre obbligatoriamente al tampone entro 48 ore dal rientro: questo vale per chi arriva da Spagna, Grecia, Croazia e Malta (ma al momento non per la Francia). In alternativa è possibile fare il test all’estero nelle 72 ore precedenti al rientro in patria. Sempre per quanto riguarda i paesi comunitari è prevista la quarantena obbligatoria di 14 giorni per chi proviene da Romania e Bulgaria.
Isolamento fiduciario anche per chi rientra dai Paesi extra Unione Europea o fuori dall’area Schengen. In questo articolo i dettagli sulla quarantena e il rientro in Italia, con la lista dei Paesi.