venerdì, 29 Marzo 2024
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Tommasino, un galà per i 10 anni della Fondazione

Il galà di beneficenza si è tenuto venerdì scorso al Castello di Vincigliata, in occasione dei 10 anni della Fondazione Tommasino Bacciotti. Tante le personalità e i vip presenti, da Carlo Conti a Leonardo Pieraccioni.

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In occasione del decennale della Fondazione Tommasino Bacciotti onlus, venerdì 7 maggio, nello scenario del Castello di Vincigliata di Testamatta, a due passi da Fiesole, si è svolto un Galà di Beneficenza a cui hanno preso parte numerose personalità del panorama politico e del mondo dello sport e dello spettacolo. La serata è stata animata da Leonardo Pieraccioni e Carlo Conti e presentata da Serena Magnanensi, della Vita in Diretta, Gianfranco Monti e Walter Santillo.

Oltre che per la presenza di un nutrito gruppo di personaggi del mondo dello spettacolo, la serata si è caratterizzata anche per la presenza di numerose personalità istituzionali, come il Presidente della Provincia Andrea Barducci e gli assessori della Regione Toscana Riccardo Nencini, Gianni Salvadori e Cristina Scaletti. Presente anche il Presidente del Consiglio Comunale Eugenio Giani con il Consigliere Stefano Alessandri, e il vicesindaco di Fiesole, Giancarlo Gamannossi con i consiglieri del Comune di Fiesole Paolo Becattini e Margherita Taras, nonché il Comandante della Polizia Municipale di Fiesole Paolo Cappellini. 

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In rappresentanza della Guardia di Finanza sono intervenuti il Comandante Interregionale dell’Italia centro-settentrionale, Generale Marcello Gentili, il Comandante Regionale “Toscana” Generale Giorgio Toschi, e il Comandante del Nucleo di Polizia Tributaria, Generale Giuseppe Grassi, nonché il Comandante alla Procura, Tenente Colonnello Stefano Rossi. Mentre in rappresentanza della Polizia di Stato sono intervenuti il questore Francesco Tagliente, il Capo della Squadra Mobile Filippo Ferri, il Capo Narcotici Alfonso Di Martino, il Capo della Digos Stefano Buselli e il Dott. Giampaolo Monastra. Presenti anche i fratelli Aleotti del Gruppo Menarini, nonché il Direttore Generale del Meyer, Dott. Tommaso Langiano, e il Direttore del Reparto di Oncoematologia, Dott. Aricò. 

Alla serata hanno preso parte anche numerosi sportivi, fra cui i giocatori della Fiorentina: Manuel Pasqual, Riccardo Montolivo, Alessandro Gamberini, Marco Marchionni, Manuel Vargas ed ex giocatori, come Giancarlo Antognoni e Lorenzo Amoruso. Da sottolineare inoltre la presenza del magistrato David Monti. A numerose personalità è stato consegnato il premio Tommasino, un premio che ogni anno viene consegnato ai personaggi che si sono contraddistinti per il loro operato.

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Come già accaduto in occasione delle precedenti edizioni, la serata è stata un vero successo, grazie all’affetto e alla sensibilità che tante persone continuano a dimostrare nei confronti dell’attività portata avanti dalla Fondazione. Inoltre, quest’anno, l’iniziativa ha avuto una particolare valenza in quanto sono stati celebrati i dieci anni di attività: in questi dieci anni sono stati raggiunti dalla Fondazione tanti importanti obiettivi e tanto è stato fatto con progetti di ricerca in campo oncologico, con finanziamento di borse di studio, acquisto di macchinari e offerta di sostegno alle famiglie dei bambini ammalati. Attualmente la Fondazione, pur continuando a mantenere vivi i suoi progetti annuali, si sta dedicando all’importante progetto “Case Accoglienza Tommasino”. A tal proposito la Fondazione sta provvedendo alla completa ristrutturazione di un appartamento, in Lungarno Ferrucci, per poi arredarlo e metterlo gratuitamente a disposizione delle famiglie dei bambini ammalati che provengono da lontano e che devono soggiornare a Firenze per poter curare il figlio.

I lavori per la ristrutturazione dell’appartamento stanno procedendo a pieno ritmo e sono quasi ultimati. Una volta arredato l’appartamento, nel prossimo mese di giugno, sarà subito messo a disposizione gratuitamente in favore delle famiglie che ne avranno bisogno. La Fondazione ha poi portato a termine, in collaborazione con l’Ospedale Meyer, anche un altro importante progetto che consente di mettere, gratuitamente, a disposizione dei genitori di questi bambini altri cinque appartamenti (tre monolocali e due bilocali) situati in zona Careggi. Tutti e sei gli appartamenti saranno interamente gestiti dalla Fondazione. Ciò che i genitori di Tommasino desiderano fare è di dare ai bambini una possibilità in più, quella possibilità che il piccolo Tommasino non ha potuto avere.

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