“Anche se saremo in zona arancione io quelle 5-6 zone che superano i 250 casi su 100.000 abitanti le tengo in zona rossa: la provincia di Prato, il Valdarno inferiore empolese, e alcune zone sociosanitarie di cui mi stanno arrivando i dati, perché è una decisione che viene presa in giornata”. È quanto detto dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, intervenuto a “Storie italiane” su Rai 1.
Zone rosse, con gli ospedali al limite serve prudenza
Giani ha spiegato che l’Rt della Toscana è 1,01, dunque “molto vicini a quella che era la soglia fra zona gialla e zona arancione”. A livello dei contagi l’indice di questa mattina è di 230, quindi sotto la soglia dei 250. I numeri sono in miglioramento ma, ha ribadito Giani, “voglio tenere un atteggiamento prudente e rigoroso, perché negli ospedali la situazione è veramente sul limite della saturazione, quindi io il limite di 250 lo applicherò nelle zone sociosanitarie”.