Al via a giugno i corsi di formazione per assistenti familiari, più conosciute come “badanti”.
PROGETTO. L’iniziativa è finanziata dalla Regione, per un totale di 1,4 milioni di euro, e ha come obiettivo quello di formare un personale qualificato e soprattutto al di fuori delle meccaniche del lavoro nero.
FORMAZIONE. I corsi saranno novantacinque, organizzati fra le Province del Circondario Empolese Valdelsa e sono aperti a tutti gli inoccupati e disoccupati italiani e stranieri, purchè regolarmente residenti in Toscana. Vi saranno inoltre anche corsi professionali per chi già lavora nel campo dell’assistenza, per migliorarne la formazione. Tutti i corsi dureranno 220 ore, comprendenti 80 ore di tirocinio.
CENTRI IMPIEGO. Grazie a questo progetto si formeranno operatori competenti e ufficializzati, registrati all’interno di una banca dati regionale, e le famiglie che vorranno fare richiesta di un assistente familiare, potranno semplicemente rivolgersi ai Centri per l’impiego.
NAZIONE. L’iniziativa si sta sviluppando anche fuori l’ambito regionale, per un’ottica più nazionale, così da creare reti di collegamento più ampie.