Grazie a questa iniziativa la Festa della Legalità uscirà da Firenze per abbracciare altre quattro realtà della Toscana, in una grande assemblea “virtuale” per raccogliere idee e proposte.
”Un modo – spiega il vicepresidente Federico Gelli – per dimostrare che è possibile aprire una strada nuova, capace di incrociare e di far crescere insieme due diritti fondamentali, quello alla legalità e alla sicurezza e quello alla partecipazione. E questo non solo tramite affermazioni di principio, ma nell’ambito di un percorso in cui ogni cittadino può diventare un protagonista”.
”Il town meeting – spiega l’assessore alla partecipazione e alle riforme istituzionali Agostino Fragai – è uno strumento di democrazia deliberativa che consente a un alto numero di partecipanti di esprimersi, ragionare a piccoli gruppi e alla fine di prendere posizione con il voto”.
Tante le personalità di spicco attese domani alla Festa della Legalità, da Walter Veltroni a Don Luigi Ciotti fino a Piero Luigi Vigna.