Si chiamerà “Iuvo”.
PROGETTO. E’ un nuovo sistema robotico ideato per aiutare le persone anziane o disabili a camminare. Il progetto, finanziato dalla Fondazione Pisa, nasce da una collaborazione fra l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna e l’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr, avrà inizio questa primavera 2013 e proseguirà per i successivi tre anni. L’intento è quello di creare un “robot cognitivo indossabile per l’assistenza motoria funzionale degli arti inferiori”, ovvero che agevoli i movimenti nella vita quotidiana in modo autonomo e allo stesso tempo che risulti di semplice utilizzo per la persona con la quale si relazionerà.
SVILUPPO. La Scuola Superiore Sant’Anna, con Maria Chiara Carrozza come coordinatrice, si occuperà dello sviluppo del robot indossabile, premiandone il comfort per l’utente, mentre i ricercatori del Cnr, coordinati da Lorenza Pratali, si occuperanno di studiare qualsiasi effetto cardiovascolare e metabolico derivanti dall’utilizzo di “Iuvo”.
ANZIANI. A motivare i ricercatori per la realizzazione di questo progetto – viene spiegato- è stata la constatazione dei bisogni della crescente popolazione anziana, afflitta sempre più da problemi agli arti inferiori. I numeri prevedono, nei prossimi quarant’anni, un aumento del 35% degli anziani e picchi dell’80% fra gli ultraottantenni con problemi a camminare.
IUVO. Il progetto “Iuvo” si ritaglierà quindi più spazio ed avrà più importanza nel compito di sopperire alle mancanze di una popolazione che sta via via invecchiando. Il sistema robotico permetterà all’utente che lo indosserà uno stile di vita “normale” e autonomo, attenuando visibilmente le disabilità motorie e operando quindi anche sulle condizioni sociali della persona. “Il progetto ‘Iuvo’ – commenta Maria Chiara Carrozza – è un’occasione unica per sviluppare una nuova tecnologia per l’assistenza motoria degli arti inferiori e, in generale per ottenere ulteriore conoscenza scientifica nell’ambito della robotica indossabile. Il finanziamento ottenuto dal progetto consolida lo sforzo dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna per ottenere tecnologie dedicate all’assistenza del cammino, nelle persone anziane. ‘Iuvo’ – aggiunge Maria Chiara Carrozza – è stato selezionato dalla Fondazione Pisa mediante un attento e meticoloso processo di revisione, dimostrando ancora una volta di essere un attore fondamentale per promuovere attività di ricerca scientifica ambiziosa e con importanti prospettive di ritorno socio-economico, potenzialmente su tutto il territorio Pisano. Il progetto, avendo come obiettivo rendere la camminata degli anziani meno faticosa, da un punto di vista fisico cognitivo, va nella direzione di un “invecchiamento attivo” della popolazione, possibile anche grazie alla sinergia con l’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr”.