La Regione ha infatti previsto un investimento nel trasporto ferroviario pendolare i 210 milioni – di cui 60 dal bilancio regionale – nei prossimi quattro anni. Entro giugno sarà completato il rinnovo dei locomotori elettrici con l’adozione delle motrici 464 già in dotazione. Resteranno soltanto tre dei vecchi locomotori 656, che, una volta ristrutturati, serviranno come scorta. Nel 2012 il rinnovamento riguarderà 230 carrozze, alle quali verranno affiancate entro il 2014 i 26 nuovi treni a doppio piano realizzati da Breda. In arrivo anche due nuovi treni ‘Minuetto’, oltre ai locomotori a diesel e a nafta che verranno ristrutturati.
Negli ultimi anni la Regione Toscana ha acquistato 54 treni, tra cui 24 locomotive, investendo 70 milioni di euro. Nei prossimi quattro anni sono previsti ulteriori investimenti per il rinnovo di materiale rotabile e per il revamping, termine inglese che indica interventi di ristrutturazione generale, interna ed esterna, sul materiale rotabile, in particolare locomotori e carrozze passeggeri.
Con il contratto di servizio firmato tra Regione Toscana e Trenitalia a fine 2009 è stato previsto che lo stanziamento per i servizi ferroviari toscani è pari a 237,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 180 del 2008. A queste risorse si aggiungono, a copertura dei costi del servizio, gli introiti di biglietti e abbonamenti. Il prezzo complessivo del servizio erogato da Trenitalia nel corso del 2009, per la Toscana, è calcolato in 349 milioni di euro.