Il giochetto ora è finito, e il cucciolo potrà tornare nel suo ambiente naturale, che non è certo l’affollato lungomare viareggino. Il leoncino, appena 60 giorni, è stato infatti sequestrato dagli uomini del Corpo forestale dello Stato di Firenze, insieme agli agenti della Guardia di Finanza di Livorno.
Non sarà più il fenomeno da baraccone per turisti ignari che si divertivano a far dire “cheese” ai loro pargoli e a immortalarli insieme al re della Savana. L’animale, potenzialmente pericoloso, è apparso visibilmente maltrattato: era stato sottratto alla mamma a nemmeno un mese di vita e i due fotografi lo portavano in giro in un furgone, che si fermava appena si affacciava profumo d’affari sulla passeggiata.
I due fotografi, e il proprietario dell’animale, adesso faranno i conti con una denuncia per per aver tolto il cucciolo alle cure materne e per il mancato rispetto delle disposizioni di legge in materia di detenzione di animali pericolosi.