L’iniziativa è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dalla presidente della commissione pace Susanna Agostini, dal dottor Giampaolo Biti e da altri membri delle delegazione.
“Ancora una volta – ha detto la presidente Agostini – la Toscana e Firenze riescono a fare rete e sistema per portare aiuti e specializzazioni in terra di guerra. Le istituzioni in questo senso giocano un ruolo fondamentale per mettere insieme le forze e tirare le fila della cooperazione”.
“Non è stato facile reperire tutte le forze necessarie – ha detto Biti – ma l’equipe di 4 persone è ora al completo e pronta a partire per Sulaimaniya dove già sono state costruite strutture ospedaliere anche per bambini molto importanti”.
La delegazione lavorerà dalla mattina alla sera visitando i pazienti e organizzando veri e propri corsi di formazione. Fino alle 14 i medici si occuperanno dei malati suggerendo eventuali piani di cure alternative, nel pomeriggio ci saranno i corsi che ovviamente la delegazione in inglese.