“Il rimedio, secondo me, non sta nel prevedere la catastrofe per fuggirla, ma nell’evitarla dal bel principio, studiando il terreno sul quale edificare e facendosi guidare nella scelta dall’esperienza e dalla scienza.”
CONVEGNO. Le parole “scritte” di Luigi Palmieri anticipano perfettamente gli intenti del convegno “Un terremoto ci salverà”, dal nome appositamente provocatorio, che si svolgerà lunedì 6 maggio, dalle 9 alle 18,30, a Palazzo Medici Riccardi, organizzato dalla Fondazione Professione Architetto, dalla rivista Opere e dalla Provincia di Firenze, col patrocinio del Comune di Firenze, del Comune di Ferrara e dell’Ordine degli architetti della provincia di Firenze.
TERREMOTO. Sarà un’intera giornata di studi, con convegni, workshop e videoproiezioni, che punterà l’attenzione sulla grande importanza del parlare dei terremoti anche quando essi non si scatenano. L’iniziativa è aperta a tutti quei cittadini che vorranno confrontarsi con politici locali, urbanisti, architetti e geologi sui temi della prevenzione agli eventi sismici, ma non solo. Prevenire un terremoto è infatti impossibile, ma tutelarsi da esso è fattibile.
EDILIZIA. Un punto di partenza per non farci cogliere di sorpresa da eventi sismici, è sicuramente quello che riguarda la sensibilizzazione dell’edilizia nel nostro territorio. Il convegno “Un terremoto ci salverà” cercherà di porre l’accento su una maggiore tutela ambientale, che deve entrare a far parte ormai di qualsiasi progetto architettonico ed edile, evitando quella “cementificazione e sfruttamento intensivo e selvaggio”, come affermano gli architetti, “che ha reso ancora più vulnerabile ed esposto a rischi ambientali” il nostro Bel Paese.
INTERVENTI. Nel corso della giornata interverranno l’assessore all’urbanistica della Provincia di Firenze, Marco Gamannossi, il presidente della Fondazione Professione Architetto Firenze Alessandro Jaff, il direttore di Opere Guido Incerti, il geologo della Regione Toscana Massimo Baglione, il professore di Pianificazione urbanistica all’Università di Pescara Valter Fabietti e l’antropologo Franco La Cecla. Come testimone dei disagi e delle ricostruzioni che la città di Ferrara ha affrontato a seguito del terremoto dello scorso 20 e 29 maggio, al convegno parteciperà anche l’assessore all’urbanistica del Comune di Ferrara, Roberta Fusari. Gli interventi saranno suddivisi in due parti, in una sessione mattutina e una pomeridiana.