Tre giorni di festa per annunciare l’anno nuovo. A Pisa il Capodanno arriva nove mesi e sette giorni prima e la città si prepara ad accogliere il 2014.
CALENDARIO. Il Capodanno Pisano è uno degli eventi principali della città, che apre le porte alle grandi celebrazioni cittadine che si svolgeranno a giugno. E’ una manifestazione storica, che si riallaccia ostinatamente al calendario pisano, che fu abolito il 20 novembre del 1749 dal Granduca Francesco Stefano di Lorena, per essere omologato al calendario presente in tutta la Toscana, che faceva partire l’anno il primo gennaio. Ma i Pisani, si sa, non abbandonano volentieri le loro tradizioni. Ecco quindi che ancora oggi festeggiano il loro Capodanno il 25 marzo, in anticipo su tutti di nove mesi. La celebrazione non si chiuderà solo attorno al lunedì, l’evento sarà, infatti, correlato da tante altre iniziative, per una tre giorni di festa dal puro gusto medievale.
SABATO. Si inizierà sabato 23 marzo. Il via alle iniziative sarà dato dal sindaco Filippeschi al Vallo di Sangallo (zona fra Giardino Scotto e via Bovio-piazza Toniolo), dove si svolgerà una rievocazione storica di un accampamento militare medievale, con taverna, spettacoli equestri e tornei cavallereschi dall’antico sapore di gloria, sudore e amor cortese. Alle 18 sui lungarni inizierà l’iniziativa “La Luminara a Capodanno è dei Pisani: accendetela”, con l’accensione di 4mila lumini da parte dei cittadini posti sugli edifici che s’affacciano sull’Arno, in contemporanea verrà accesa la Torre pendente, un effetto suggestivo che segna il profondo amore fra l’edificio e la sua gente e viceversa. Dalle 21, in piazza Garibaldi, piazza della Berlina e piazza XX Settembre, balli rinascimentali, sbandieratori e concerto dei maestri campanari faranno risuonare in tutta la città le note e i canti di una pisa medievale mai dimenticata. Alle 23 del 23, il grande evento finale di giornata, lo spettacolo pirotecnico sulle acque del placido Arno.
DOMENICA. La celebrazione del Capodanno non termina. Prosegue domenica 24 marzo alle 11, con la partenza del corteo del Gioco del Ponte (uno degli eventi principi del Giugno pisano) da piazza XX Settembre verso piazza Vittorio Emanuele. Qui seguirà la cerimonia di investitura dei Comandi del Gioco del Ponte, con consegna delle targhe e delle chiavi delle sedi. Alle 16,45 inizierà la regata del capodanno, nella quale si sfideranno i galeoni e gli equipaggi del Palio di San Ranieri, mille metri, da ponte Solferino a scalo Renaioli, separeranno i partecipanti dalla vittoria. In serata vi sarà il concerto di Bennato in piazza Carrara, dove avrebbe già dovuto esibirsi nella notte del “vero” capodanno 2012, ma che dovette poi rimandare. Pisa lo richiama quindi a suonare simbolicamente per il “suo” capodanno, a sottolineare l’importanza che la città dà a questo evento. In queste due sere continueranno festeggiamenti sui lungarni e nelle piazze e i ristoranti organizzeranno cene tipiche, sui gusti e sapori del Medioevo.
LUNEDI’. Il lunedì sarà il giorno clou di tutte le celebrazioni. Dalle 10 partiranno sfilate storiche da varie piazze cittadine, con la partecipazione dei Gruppi Storici pisani e dei Comuni della provincia e delle Associazioni Cittadine, che convergeranno tutte in piazza dei Cavalieri. Qui vi sarà un’esibizione dei ragazzi della scuola delle Manifestazioni Storiche del Comune di Pisa. A seguire il corteo unificato si sposterà verso il Duomo dove si terrà la cerimonia del nuovo anno. A mezzogiorno un raggio di sole penetrerà nel Duomo e andrà a colpire un uovo di marmo posto su una mensola accanto al pulpito di Giovanni Pisano. Questo è il sacro segnale dell’inizio del nuovo anno. Benvenuti nel 2014.
FIORI E FAI. Ad arricchire la celebrazione del Capodanno Pisano, vi sarà anche la manifestazione di “Pisa in Fiore”, che trasformerà la città in un grande giardino fiorito, accogliendo con note di profumo e primavera l’arrivo del nuovo anno. La mostra si terrà nel giardino Scotto dal 22 al 24 marzo. Inoltre per la Giornata FAI di Primavera, domenica 24 marzo, saranno aperte con visite guidate la Sala delle Baleari, l’ Archivio di Stato e l’Albergo diurno Cobianchi.