Gli agenti del distaccamento di Campo di Marte sono quindi intervenuti e dai primi controlli è emerso che effettivamente il contrassegno era contraffatto: per la precisione si trattava di una fotocopia a colori dell’originale. I vigili hanno quindi effettuato un accertamento sul titolare del permesso, un invalido residente in via Brunetto Latini che è risultato essere in casa. Il badante dell’uomo, tra l’altro non autosufficiente e in carrozzella, ha spiegato ai vigili che l’auto veniva utilizzata dalla moglie dell’invalido. La donna è sopraggiunta poco dopo, accompagnata da una amica. La moglie dell’invalido, alle contestazioni degli agenti di Polizia Municipale, ha protestato fermamente: a suo dire, infatti, il permesso esposto era l’unica documentazione posseduta e non era in grado di spiegare dove si trovasse l’originale.
La donna è stata denunciata per uso di atto falso e falsità materiale ed ideologica commessa da privato. Il contrassegno è stato sequestrato.