La signora fiorentina li ha denunciati per averle concesso un prestito di un miliardo di lire a tassi usurai. La donna aveva rapporti di affari con Licio Gelli, mentre il figlio Maurizio sarebbe subentrato dopo. Dopo che il tribunale di Livorno aveva preso la decisione di rinviare il procedimento per incompetenza territoriale, i due Gelli vennero rinviati a giudizio per usura, dal momento che avrebbero applicato sul prestito un tasso del 15%.
Ora il nuovo rinvio a giudizio, ma gli avvocati dei Gelli sperano di ottenere, come già accadde precedentemente, l’archiviazione per il reato abusivo dell’attività finanziaria.