venerdì, 29 Marzo 2024
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaVacanze in Sardegna? Traghetti più...

Vacanze in Sardegna? Traghetti più cari del 110%. L’Antitrust indaga

I viaggi in Sardegna diventano più cari per chi sceglie il traghetto. Aumenti con punte del 110% fanno scattare le indagini dell'antitrust su possibili violazioni della concorrenza. Tante le denunce fatte da cittadini, associazioni e regioni.

-

- Pubblicità -

I viaggi in Sardegna diventano più cari per chi sceglie il traghetto. Aumenti con punte del 110% fanno scattare le indagini dell’antitrust su possibili violazioni della concorrenza. Tante le denunce fatte da cittadini, associazioni e regioni.

APERTE LE INDAGINI. L’Antitrust ha avviato un’istruttoria per verificare se dietro agli aumenti dei traghetti da e per la Sardegna ci sia un’intesa tra i principali operatori per tenere alti i prezzi. Indagate le società Moby, Snav, Grandi Navi Veloci e Forship (marchio “Sardinia Ferries”), che rappresentano i principali soggetti attivi sulle rotte interessate dagli aumenti.

- Pubblicità -

TRATTE A CONCORRENZA ZERO. L’avvio delle indagini è stato notificato alle parti nel corso di alcune ispezioni condotte in collaborazione con il nucleo speciale tutela mercati della guardia di finanza. L’inchiesta deve stabilire se l’aumento generalizzato dei prezzi del trasporto marittimo sui collegamenti da Civitavecchia, Livorno e Genova per Olbia-Golfo Aranci e Porto Torres nel periodo estivo 2011 sia il risultato di un’intesa finalizzata ad evitare un corretto confronto concorrenziale su queste rotte.

DENUNCIATI I RINCARI. La procedura è stata attivata – spiega l’Antitrust – «alla luce delle numerose segnalazioni arrivate all’Autorità da privati cittadini, associazioni dei consumatori e dalle Regioni Sardegna e Liguria, che denunciavano significativi incrementi dei prezzi relativi al periodo estivo 2011. Le analisi preliminari condotte dagli uffici dell’Antitrust sulla dinamica dei prezzi delle compagnie private confermano un incremento generalizzato dei prezzi praticati dagli operatori, incremento medio stimato nell’ordine del 90-110% rispetto ai prezzi dell’anno precedente».

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -