giovedì, 15 Maggio 2025
- Pubblicità -
HomeSezioniCronaca & PoliticaVia Palazzuolo, ''io, 63enne, costretta...

Via Palazzuolo, ”io, 63enne, costretta ad andarmene”. Chiusi due market

Non si spengono i riflettori sulla strada del centro. Una lettrice scrive a Il Reporter: ''Nessuno viene a controllare lungo la strada, siamo in balia degli extracomunitari''. Ma intanto, dopo alcuni interventi della polizia, sono state sospese le licenze a due market. Pochi giorni fa la rissa che aveva fatto scoppiare la protesta dei residenti.

-

- Pubblicità -

Via Palazzuolo, non si ferma il dibattito.

“COSTRETTA AD ANDARMENE”. Dopo la rissa avvenuta pochi giorni fa, che aveva fatto scoppiare la protesta dei residenti della strada, tra gli abitanti cresce il malcontento. “Abito in via Palazzuolo dal 1954. Alla mia non più giovane età mi trovo costretta a cambiare casa (e zona). Non si vive più. La macchina della polizia o dei carabinieri sfreccia da via S. Lucia in Via Orti Oricellari, nessuno viene a controllare lungo la strada, siamo in balia degli extracomunitari! Una 63enne”: questa l’ultima lettera arrivata alla redazione de Il Reporter.

- Pubblicità -

“CARO SINDACO TI SCRIVO…”. Dopo la rissa avvenuta domenica 12 giugno all’angolo con via Santa Lucia, era stato un altro residente a scrivere al sindaco Renzi: “Caro Sindaco Matteo Renzi, nella tua ultima mail mi chiedi di farti sapere se le cose qui in zona siano migliorate. Sono qui allora a relazionarti di ciò che è successo appena due ore fa. Rissa con feriti e sangue, ambulanza, carabinieri, polizia e polizia municipale (che è arrivata quando tutto era già abbondantemente finito) all’incrocio di via Palazzuolo con via Santa Lucia e via Orti Oricellari (dove io abito e da dove ti scrivo). Il famigerato angolo con il famigerato bar dei cinesi da una parte ed il finto negozio africano dall’altra, che sono ritrovo della peggio feccia di zona, dove io ti chiedevo, nella mia precedente mail, se sarebbe stata messa la telecamera di sorveglianza come era stato promesso da Mattei ormai anni or sono. Io e mia moglie abbiamo assistito a tutta la scena, abbiamo foto (di cui ti allego esempio) e filmati. Siamo sconvolti e meditiamo seriamente di lasciare questo posto dove non si può più vivere, nemmeno in un tranquillo pomeriggio di domenica. Ora, la domanda è soltanto una: Ma i tuoi tre bellissimi bambini, se si affacciano alla finestra di casa tua, vedono gente ubriaca che piscia, si picchia, si accoltella e sanguina ovunque o muore? O vedono piuttosto un bel giardino? Allora perché i nostri bambini devono vivere nell’orrore quotidiano di queste scene? Ci troviamo nella civilissima Firenze degli anni 2000 o nella Beirut negli anni ’80? Fatevi un esame di coscienza. Sono almeno tre anni che ci sgoliamo per farvi capire queste cose. Si deve ridurre drasticamente la concentrazione di illegalità che regna sovrana in queste quattro vie, divenute ormai ghetto per la maggior parte degli stranieri residenti, spesso abusivamente, a Firenze. Usateci come persone informate dei fatti!!! Noi siamo disponibili!!! Ma fate qualcosa, vi prego!!! Che seguano i fatti. Ora non possiamo più aspettare”.

CHIUSI DUE LOCALI. Ma intanto sono state sospese le licenze a due market di via Palazzuolo, che dovranno restare chiusi per sette giorni consecutivi. E’ quanto stabilito dalle ordinanze firmate dal Questore Francesco Zonno, dopo i controlli effettuati dalle volanti nella strada e le verifiche della Divisione Amministrativa. Nei giorni scorsi – spiega la polizia – le forze dell’ordine avevano dato una pronta risposta alle proteste dei residenti in merito ad alcuni episodi di degrado urbano (risse, molestie, occupazione dei marciapiedi da parte di ubriachi, ecc), molti dei quali legati all’eccessivo consumo di alcool somministrato (talvolta a prezzi stracciati)  proprio da quei due locali.

- Pubblicità -

CONTROLLI. Durante i controlli, all’interno e nelle vicinanze di entrambi gli esercizi commerciali la polizia aveva individuato un cospicuo numero di pregiudicati e di clandestini che, completamente ubriachi, arrecavano disturbo a passanti e abitanti della zona, con schiamazzi e molestie. Ora gli uffici della Questura verificheranno per una settimana di seguito il rispetto di quanto stabilito dall’Autorità di Pubblica Sicurezza, “continuando sempre a rispondere concretamente alle problematiche della cittadinanza”.

COSA NE PENSI? Manda la tua opinione o la tua testimonianza a [email protected]

- Pubblicità -

”Risse, feriti e sangue: qui non si può più vivere” / FOTOI controlli dopo la rissa

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -
spot_img

Ultime notizie

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -