L’accensione di un calorifero a gas: sarebbe dunque stata questa, secondo le prime indagini sul caso, la causa del crollo di una palazzina avvenuto domenica nel Pisano, a Ponte Biscottino.
In seguito all’esplosione e al crollo della villetta è morto un camionista romeno di 39 anni, che abitava nella palazzina crollata con la moglie di 32 anni e i figli di 6 e 12 anni, in uno dei tre appartamenti che componevano lo stabile. Moglie e figli sono rimasti feriti.
Dalle indagini, emerge che la stufa a gas si trovava in un’altra abitazione della palazzina, occupata da un italiano di 74 anni, a sua volta rimasto ferito.