Tour del Chianti
In caso di bel tempo, è vivamente consigliato trascorrere almeno una giornata del vostro ponte lungo tra le colline dei dintorni fiorentini. Prima tappa Greve, la “porta del Chianti”: già lungo la via comincerete a godervi il paesaggio delle viti e dei campi coltivati. Arrivati in paese, potrete affacciarvi sulla piazza porticata e sedervi mangiando un meraviglioso panino o gustando un calice di vino accompagnato da altre prelibatezze toscane.
Dopo un salto alla chiesa di S. Croce potrete partire per la prossima tappa, Panzano. Si consiglia una foto al Castello medievale, oggi adibito a hotel: dunque, i più raffinati potrebbero anche aver voglia di fermarsi per una notte sicuramente molto elegante nel cuore della campagna. E se si fa sera, tutti a cena all’Antica Macelleria Cecchini, per una bella bistecca alla fiorentina accompagnata dalle terzine della Divina Commedia.
Giardini e ville per i picnic di Pasquetta (e non solo)
Per chi ha voglia di fare un pic-nic e mangiare all’aperto in un bel posto, i giardini delle ville nei dintorni della città potrebbero essere una meta perfetta. A Pratolino, il parco di Villa Demidoff offre ampi spazi per stendere un telo e godersi il sole di primavera con gli amici o in famiglia (si consiglia anche una foto al Gigante dell’Appennino).
Se vi trovate tra Sesto Fiorentino e Firenze, vi proponiamo un salto alle ville medicee: la Villa di Castello (chiamata anche Villa Reale, sede dell’Accademia della Crusca), col suo meraviglioso giardino all’italiana, secondo solo a Boboli, di origine quattrocentesca e La Petraia, residenza di Vittorio Emanuele II (le stanze all’interno sono rimaste come il re le ha lasciate), col grande parco all’inglese sul retro da cui si gode una meravigliosa vista sulla piana e sulla città. In questo articolo altri posti dove fare un picnic a Firenze e dintorni.
Dove andare a Firenze per il ponte del 25 aprile 2019: la città insolita
Se non avete voglia di fare il solito giro da turisti, vi proponiamo la visita di alcuni angoli fiorentini un po’ insoliti, la cui storia non ha niente da invidiare al resto dei luoghi della città. Se volete scoprire la più antica farmacia d’Europa, fate un salto all’Officina Profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella, aperta dai frati domenicani già all’inizio del Duecento.
Non molto lontano, in zona Porta al Prato, potrete notare un enorme portone di legno: è il nascondiglio del Brindellone, il carro col quale la mattina di Pasqua si festeggia il tradizionale scoppio del carro di Firenze.
Dove prendere un caffè panorico per il super Ponte di Pasqua
Se nel ponte di Pasqua avete bisogno di punti di vista diversi, vi consigliamo alcuni luoghi panoramici della città da cui godere di una splendida vista, magari anche sorseggiando un caffè. Se vi trovate in piazza della Repubblica, è giusto approfittare della terrazza della Rinascente, se invece vi aggirate intorno al Duomo, in via Sant’Egidio potrete entrare nell’antico complesso della Biblioteca delle Oblate e salire alla caffetteria per una sosta vista cupola che merita sicuramente una foto.
Sempre in zona, altra bella visuale dal caffè del Verone, in piazza Santissima Annunziata, in cima al Museo degli Innocenti. Lasciando i caffè, se avete voglia di fare un giro dentro Palazzo Vecchio, il panorama è assicurato dai camminamenti di ronda, costruiti per la sorveglianza del Palazzo. Da aprile a settembre torre di Arnolfo e camminamento di ronda sono aperti fino alle 21 (giovedì escluso), ma se vorrete tornare in estate, potrete godervi questi meravigliosi scorci anche con visite serali tra le 21 e le 23.