E’ l’Isola Corsa a riservare le maggiori soddisfazioni: nei collegamenti da e per Bastia Moby ha trasportato ben 65.000 passeggeri in più rispetto al 2008, con un incremento su base annua addirittura del 14%. Complessivamente la quota di mercato sul traffico tra l’Italia e la Corsica è cresciuta al 40% circa. «Un dato che ci gratifica e che premia l’impegno che da sempre abbiamo riservato a questa destinazione. Operiamo i collegamenti con la Corsica dal 1974, ero un ragazzo quando abbiamo iniziato», afferma Vincenzo Onorato, presidente della Compagnia. «E continuiamo a riservare grande attenzione, come dimostrano le iniziative messe in cantiere proprio quest’anno: la linea Livorno – Bastia – Livorno diventa annuale con 4 collegamenti settimanali anche nei mesi invernali. A questo si aggiunge la grande novità del 2010: a partire dal 1° aprile prossimo inaugureremo la nuova tratta Tolone-Bastia-Livorno, che sarà operativa tutto l’anno, destinata a passeggeri e merci, con l’obiettivo di dare grande impulso alle autostrade del mare». Queste iniziative fanno parte di una più ampia strategia di posizionamento, volta nel tempo a rendere Moby il vettore di riferimento verso l’isola, come già lo è per Sardegna e per l’Isola Elba.
Resta costante l’attenzione verso queste due destinazioni, come testimonia l’apertura anticipata della Genova-Olbia-Genova, che sarà attiva già dal mese di marzo 2010, con partenze notturne trisettimanali e che, a partire da quest’anno, diventerà attiva tutto l’anno. Inoltre, destinazione Elba, nel 2010 sarà inaugurato anche il collegamento tra Piombino e Cavo, e si tratterà di una linea low cost con tariffa flat rate.
Nonostante la congiuntura economica che ha portato alla contrazione della domanda, Moby è riuscita a contenere entro il 2% la riduzione dei ricavi al 30 settembre (circa 230milioni di euro). «L’Ebitda è cresciuto, in nove mesi, del 16% rispetto al 2008 », spiega Onorato. «E l’obiettivo è quello di raggiungere, a fine anno, un +18-20% rispetto ai 50 milioni realizzati lo scorso anno. Si tratta di risultati particolarmente performanti, considerato anche il particolare contesto macroeconomico in cui sono maturati. Una situazione particolarmente difficile, con la debolezza della domanda e il tendenziale calo delle tariffe dovuto anche all’eliminazione del supplemento carburante».
La forza di Moby è quella di riuscire a coniugare con successo la prosecuzione della crescita storica per linee interne al perfezionamento di importanti acquisizioni sinergiche (Lloyd Sardegna, Sinergest, Enermar Trasporti), che hanno contribuito a un incremento e a una diversificazione del volume d’affari complessivo. «Alla luce di queste considerazioni la società ha mezzi e competenze per svolgere un fondamentale ruolo aggregante nell’inevitabile processo di consolidamento che coinvolgerà le principali aziende del settore. Per questo siamo pronti a cogliere eventuali opportunità concrete», commenta Onorato. «Stiamo al tempo stesso portando avanti un ambizioso piano di sviluppo strategico stand-alone, che aprirà un nuovo importante ciclo di sviluppo della nostra storia».