Ormai adattiamo da tempo le nostre abitudini in base ai colori che settimanalmente vengono attribuiti alla nostra regione. Dovendo comunque basarci su una palette molto ristretta, c’è chi si è organizzato in attesa che tornino i bei tempi in cui potevamo ritrovarci davanti ad un buon bicchiere di prosecco magari per un aperitivo, finito l’orario lavorativo. Ma dato che ormai viviamo – o forse potremmo dire, sopravviviamo – chiusi tra le mura domestiche, ogni occasione è buona per bersi delle bollicine o un buon calice di rosso, soprattutto se il companatico sono prodotti di altissima qualità. Idea che non è mancata allo staff del Dolce Emporio, la chicca enogastonomica di Borgo San Frediano, che ha deciso di andare incontro alle esigenze della sua clientela, lanciando la formula happy hour da asporto, per chi a Firenze non vuole rinunciare all’aperitivo.
Aperitivo a Firenze: come funziona l’happy hour da asporto
Dal lunedì al giovedì dalle ore 18 alle 19 con l’acquisto di una bottiglia, in omaggio un kit per organizzare un aperitivo domestico a base di prodotti artigianali made in Sud, selezionati personalmente dallo chef Fabio Barbaglini: salumi di suino nero di Calabria da animali allevati allo stato semibrado, tra cui salsiccia stagionata e soppressata, formaggio di pecora e taralli.
Ma non solo. Perché se dopo l’aperitivo ci fosse la voglia di continuare la serata con una cena un po’ diversa dal solito, sono disponibili anche due pacchetti pensati per soddisfare maggiormente le papille gustative: “Chitarra per due”, con spaghetti Mancini, Bottarga di Muggine di Cabras e Olio EVO, e “Una Nobile Merenda”, con finocchiona Igp di Cinta Senese Bio, pomodori secchi, giardiniera, patè di olive taggiasche, lingue di suocera e una bottiglia di rosso a scelta tra un Morellino di Scansano, per restare in Toscana, e un Refosco dal Peduncolo Rosso, per una fuga nel Nord Est, senza aver bisogno di un’autocertificazione.
L’aperitivo con prodotti di qualità
E come dice il nome stesso dell’attività, al Dolce Emporio i prodotti non tradiscono le aspettative, ma anzi ci fanno crogiolare in quella meravigliosa sensazione di benessere e di normalità che non vediamo l’ora di poter rivivere pienamente.