Quanto è maturata in quest’anno Elena Linari?
Secondo me la Linari è cresciuta molto in questa stagione. Ha vissuto una realtà da professionista, con allenamenti tosti e rigidi. Era quello che voleva e lo ha trovato. All’Atletico Madrid è maturata molto, sia sotto il profilo atletico, che dal punto di vista mentale e tattico. Basta vedere da come sta giocando al Mondiale.
È un centrale che bada molto al sodo: da chi prende ispirazione?
È un centrale fortissimo che gioca sull’anticipo. Gioca di destro e di sinistro, il che è una qualità di poche, sa far partire l’azione da dietro, una dota importante quando trova centrocampi avversari tosti. Potrebbe assomigliare al nostro compianto Astori, anche lui giocava così.
Ora l’Italia ama il calcio femminile. Ma quanto è stato difficile?
Io ci ho creduto da subito al calcio femminile. Volevo fare una trasmissione in radio due anni fa, ma il direttore dell’emittente in cui lavoro non era convinto. Per fortuna ci hanno creduto quest’anno, siamo stati i primi a fare una trasmissione radio prettamente sul calcio femminile, insieme a Giulia Ferrandi. È stato un successo, adesso è tutto un crescendo.
Credi nel professionismo per il calcio femminile in Italia?
È molto più vicino di quello che pensiamo. L’arrivo di Sky ha dato una spinta pazzesca e questo Mondiale in Francia sta facendo una pubblicità incredibile a tutto il movimento. Sono convinto che la Figc farà dei passi avanti per garantire e tutelare i diritti delle ragazze.
Dove puoi arrivare secondo te la nostra Nazionale?
La nazionale italiana femminile ha già fatto un grande Mondiale arrivando agli ottavi di finale. Tutto quello che verrà in più è un risultato straordinario. Ho parlato con la Linari, mi ha detto che sono veramente contente tutte quante. E ancora non è finita…
Guardando all’Italia, che campionato femminile ti aspetti?
La nuova stagione porterà a combattere per il titolo due nuove squadre importanti, la Roma e l’Inter, che saranno protagoniste insieme alla Fiorentina, alla Juve e al Milan. Sarà un campionato molto combattuto, potrebbero esserci alcune outsider. Dipende da cosa porterà il calciomercato. Comunque sarà sicuramente sempre più divertente per chi lo segue.
Una domanda anche sulla Fiorentina maschile. È iniziata l’era Commisso: cosa ne pensi?
Ci voleva il cambio di proprietà ed è successo. Vediamo come si presenterà la rosa dei giocatori e solo poi potremo dare un’opinione. Non vedere più certi soggetti comunque è già bello. Sono fiducioso, Commisso ha fatto un’operazione mediatica meravigliosa.