Dopo aver dominato la gara del Mugello, dopo un grande recupero su Stoner, Jorge Lorenzo sembra sia corso verso Firenze. In un locale vicino a Piazzale Michelangelo dove ha danzato come in pista per festeggiare quella che è più di una vittoria: il Mondiale si è riaperto. Molti i fans che lo hanno ‘assalito’, nessun fischio. Lorenzo il talento, Rossi la storia, Stoner il figlio del vento sono tra i piloti più forti di sempre. Jorge ha molti fan anche a Firenze da sempre.
La gara. Dopo un avvio di marchio Stoner che ha anelato giri veloci su giri veloci seguito dal ‘Dovi’ sempre più protagonista e lo stesso Lorenzo. Lo spagnolo, però, ha metà gara ha messo la ‘settima’ sorpassando l’italiano e poi Stoner (problemi ad una gomma). Dovizioso nel finale brucia, invece, Casey con una grande staccata e dimostra di essere diventato maturo e finalmente cattivo. La lotta per il quarto posto va invece a Spies, sempre in costante crescita, l’ex pilota superbike che sorprende un opaco Simoncelli all’arrivo.
Rossi. Dopo essere partito dal dodicesimo posto, complice un dritto di Hayden (comunque più veloce di lui) arriva sesto primo delle Ducati. Precede i terrestri. La Ducato non va, Rossi neppure.
Classifica. Nel Mondiale sempre primo Stoner che ha 19 punti di vantaggio su Lorenzo. Poco staccato il nostro Dovizioso. Quasi doppiato Rossi… per lui il Mondiale dopo il Mugello è terminato. Per Andrea Dovisioso è iniziato.
In serata. Come detto Lorenzo è venuto a festeggiare a Firenze apprezzando la città e i fans molto ‘calienti’ nei sui confronti. complimenti.
La carriera di Jorge Lorenzo Guerrero. Nato nel ’87, Il suo motto è Por fuera, breve locuzione spagnola, il cui significato è “dall’esterno”, che rende al meglio la sua guida spericolata, soprattutto in fase di sorpasso. Corre solitamente con il numero 48; nel 2007, essendo il campione in carica della classe 250, ha usato il numero 1. Nella stagione 2009, visto il ritiro dal mondo delle corse del suo manager Dani, ha deciso di lasciare il 48, legato appunto ad Amatriain e di utilizzare il numero 99. Dall’inizio della sua carriera da professionista sino alla stagione 2006 era sponsorizzato dalla Chupa Chups; per questo motivo tutte le volte che saliva sul podio o veniva intervistato si presentava sempre con un leccalecca dello sponsor in bocca. A partire dalla stagione 2009, nella parte superiore del casco, al posto del logo della Chupa Chups sfoggia una “x” rossa circondata da una freccia bianca ruotante su se stessa, che è il simbolo di Lorenzo. Oggi è anche il simbolo del Mugello.
Foto di Camilla Mencarelli di www.firenzenews.eu