Una Fiorentina prestante fa fuori un’Inter pachidermica, lenta e senza idee. I nerazzurri arrivavano dalla sconfitta per 4-1 subita al Meazza ad opera del Cagliari e rimedia altri tre gol dai viola. I primi due, di rara bellezza, nei primi diciotto minuti di gioco con due perle di Babacar e Cuadrado. Nel secondo tempo il terzo gol con Tomovic. Viola scintillanti, nerazzurri in chiara crisi. E dire che Montella, prima di mettere in campo la squadra, deve sempre dare un’occhiata a chi non è disponibile. Recupera Cuadrado che supporta Babacar in attacco in un offensivo 4-3-1-2. In difesa Alonso preferito a Pasqual sulla sinistra con Savic-Rodriguez al centro e Tomovic a destra. A centrocampo Pizarro titolare con Kurtic ed Aquilani, in panchina Borja Valero. Mazzarri schiera Icardi al fianco di Osvaldo. Centrocampo con Dodò e D’Ambrosio sulle fasce e M’Vila-Medel-Kovacic centrali.
Primo tempo
Parte molto bene la Fiorentina. I tifosi della Fiesole salutano i giocatori con l’ennesima coreografia: “Carica!”. Mai invito è stato così preso alla lettera. Subito padrona del gioco la Fiorentina va a segno al 7’ con Babacar che inventa un gol da cineteca: sventola da fuori area che gira alle spalle di Handanovic e finisce all’incrocio. Il tempo di metabolizzare per l’Inter di Mazzarri e di sfiorare il pari con Icardi che arriva il raddoppio di Cuadrado al 18’. Il colombiano, dopo aver dialogato con Mati Fernandez, fa partire un tiro dal limite che sbatte sul palo e s’insacca. E’ il 2-0 che chiude la gara dato che l’Inter reagisce a sprazzi e con poca convinzione. Savic e Gonzalo tengono bene Dodò e D’Ambrosio. Le invenzioni di Icardi ed Osvaldo sono sempre preda della difesa viola.
Secondo tempo
L’Inter cerca di recuperare il doppio svantaggio nella ripresa ma sebbene più dinamici non riescono quasi mai a pungere il pacchetto arretrato viola. La Fiorentina controlla e si fa vedere anche dalle parte di Handanovic. Al 72’ D’Ambrosio prova l’unico tiro davvero difficile dell’Inter. Neto para deviando alto sopra la traversa. Passa un minuto e i viola hanno una chance con Cuadrado che incespica al momento del tiro, ma ci pensa Tomovic al 75’ a chiudere il match con un azione personale finalizzata con un destro a fil di palo sul quale Handanovic non è però indenne da responsabilità. Finisce 3-0 per la Fiorentina.
L’allenatore
Soddisfatto Vincenzo Montella a fine gara: “Credo che al di là del risultato ci sia stata una prestazione di alto livello contro una grandissima squadra. E’ arrivata la partita perfetta nel momento in cui ne avevamo più bisogno. Questi giocatori – spiega ancora Montella – hanno grande temperamento e grande personalità oltre a qualità tecniche. Oggi sono emerse tutte le caratteristiche di questa squadra”.