Tre trasferte in una settimana, tre vittorie. Dopo Verona e Guingamp (quando i viola hanno giocato tutto il secondo tempo in 10) è arrivata la vittoria di Cagliari, campo da sempre ostico per la Fiorentina. Quattro reti alla truppa di Zeman con Mario Gomez, in gol 259 giorni dopo l’ultima volta, Mati Fernandez (doppietta) e Cuadrado. Tre punti importanti per scalare la classifica su un campo difficile e contro una squadra, il Cagliari, sempre dall’assetto tattico presuntuoso contro una Fiorentina molto attenta con Gomez davanti e Cuadrado e Joaquin ali esterne. Ilicic in panchina. Pizarro e Borja Valero a centrocampo, Basanta in difesa. Zeman conferma il tridente dello scorso match con la rivelazione Farias a far compagnia ad Ibarbo e Cossu. Il capitano Conti torna titolare e affianca Ekdal e Cristetig in mediana.
Primo tempo
Fiorentina subito intraprendente. Passano quattro minuti e Mati Fernandez, in giornata di grazia, scalda le mani di Cragno con un calcio piazzato dal limite diretto all’incrocio che il portiere sardo manda in corner. Al 9’ Savic salva in scivolata su Cossu a pochi metri dalla porta di Neto. Sui continui rovesciamenti di fronte il Cagliari mette più volte in apprensione la retroguardia viola, ma a passare in vantaggio è, al 17’, è la Fiorentina. La traiettoria di una punizione da posizione defilata di Mati Fernandez beffa Cragno e si insacca imparabilmente. Viola avanti 1-0. La Fiorentina dopo il vantaggio concede campo agli uomini di Zeman ma non rischia quasi nulla. Balzano e Conti provano ad impensierire Neto dalla distanza con conclusioni velleitarie. Al 25’ Ekdal si vede murare il tiro dalla difesa viola dopo una corta respinta. Joaquin fa il bello e il cattivo tempo sulla propria fascia, saltando costantemente Balzano e mettendo in ambasce la difesa sarda a più riprese, ma quasi mai Gomez riesce ad arpionare la grande quantità di palloni che gli esterni rovesciano in area nel tentativo di raddoppiare il vantaggio. A un minuto dal riposo Ibarbo ha la più limpida occasione per i sardi. La sua conclusione esce per pochi centimetri.
Secondo tempo
Nei primi 10 minuti della ripresa il Cagliari mette in seria difficoltà la difesa viola. Prima Farias al 49’ e poi Cossu un minuto dopo hanno le occasioni per riportare il match in equilibrio ma Neto e Savic, che si immola sulla linea di porta, ribattono le conclusioni a botta sicura degli attaccanti rossoblu. Il Cagliari spreca e la Fiorentina raddoppia ancora con Mati Fernandez che lascia partire un fendente rasoterra dai 25 metri, al 55’, che si insacca alla destra di Cragno. Il Cagliari accusa il 2-0 e riprende ad attaccare senza convinzione regalando a Gomez la palla giusta per arrotondare il risultato, ma ancora una volta l’attaccante tedesco, al 61’, si divora la più facile delle opportunità, calciando alle stelle tutto solo davanti a Cragno. L’appuntamento col gol è solo rimandato di qualche minuto per “Super Mario” che in contropiede, al 69, in splendida solitudine, si presenta davanti a Cragno e, con un destro al fulmicotone, insacca imparabilmente. E’ il 3-0 che chiude la partita. La Fiorentina affonda il Cagliari al 74’ con Cuadrado che supera Cragno con un destro angolato, beffando l’inerme difesa sarda. Terza vittoria consecutiva, la seconda in campionato, e primo gol di Gomez.
L’allenatore
Soddisfatto Vincenzo Montella.“Il risultato poteva essere più ampio da ambo le parti viste le occasioni. Nel primo tempo abbiamo rischiato ma è impossibile non concedere nulla alle squadre di Zeman. In alcune circostanze – aggiunge il tecnico viola – siamo stati anche fortunati ma credo che la vittoria sia meritatissima”. Gomez si è sbloccato. “Si sta ritrovando fisicamente e mentalmente, la sua qualità non si discute. Speriamo si sia definitivamente sbloccato ma non ho dubbi su questo. La sua storia parla per lui. Lo vedo molto bene da un paio di settimane” conclude Montella.