Se tra il 2013 e il 2014 le truffe agli anziani in Toscana hanno fatto segnare una battuta di arresto (-7,8%), l’anno scorso si è registrato un boom dei raggiri. Secondo i dati della Polizia di Stato, i casi di imbrogliai danni di over 65 si sono moltiplicati rispetto al 2014, aumentando del 38%.
Per prevenire questo fenomeno, segnalato in particolare durante i mesi estivi, quando gli anziani sono più soli, la Polizia di Stato ha promosso la campagna di informazione “Non siete soli #chiamateci sempre”. L’iniziativa è stata lanciata con una serie di spot, ideati dal conduttore tv Gianni Ippoliti, che saranno pubblicati sulle pagine ufficiali Twitter e Facebook della Polizia di Stato e dell’Agente Lisa, la “poliziotta virtuale”.
Truffe agli anziani: come non cascarci
La casistica delle truffe è infinita, spiega la Polizia di Stato. Tra le più comuni, quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle forze dell’ordine.
In strada gli anziani vengono avvicinati vicino a banche e uffici postali oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per poi rubare preziosi e denaro.
Un’altra tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro.
L’ultimo caso
Nei giorni scorsi nell’empolese una signora 80enne ha messo in fuga due truffatori che avevano bussato alla sua porta pretendendo un risarcimento per i danni provocati dal figlio in un fantomatico incidente stradale.
La donna però non si è fatta persuadere: è riuscita a lasciarli sul pianerottolo di fronte a casa, chiamando nel frattempo il figlio al telefono per chiarire l’episodio. Appurato che si trattava proprio di una truffa l’anziana ha allertato anche il 113.
Chiamare il 113 al minimo sospetto
Sull’episodio indaga la Polizia che ribadisce di chiamare sempre le forze dell’ordine al minimo sospetto, diffidando sempre degli sconosciuti.