L’Arno d’argento tanto caro ai fiorentini non è più il fiume in cui lavarsi e lavare i panni del secolo scorso, ma resta un fiume navigabile, in alcuni tratti, e di indubbio fascino per chiunque si cimenti in una traversata sotto i ponti cittadini o verso le campagne fuori città.
A partire da questa constatazione e spinto dalla passione per gli sport acquatici, Tommaso Pucci, ricercatore e consulente in ambito socio sanitario nonché provetto surfista, nel 2012 apre la Scuola Toscana SUP. SUP è l’acronimo di Stand Up Paddle, attività che consiste nel navigare acque piatte o surfare correnti su una tavola in piedi muniti di pagaia.
La scuola di Sup a Firenze, “surfisti d'acqua dolce
“Ho scoperto questo sport nel 2011 a Lanzarote, l’anno successivo sono diventato istruttore e ho avuto l’idea di aprire un’attività trasformando una passione in lavoro – racconta Tommaso – è uno sport adatto a tutti e per tutte le età, estremamente completo apporta benefici alla salute soprattutto
per quanto riguarda articolazioni ed equilibrio, si può fare ovunque ci sia acqua, non è pericoloso ma occorre seguire qualche lezione e saper nuotare”.
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La sede di Toscana SUP si trova in lungarno Pecori Giraldi presso il chiosco Fiorino sull’Arno: da qui prendono il largo le tavole usate per le escursioni, trekking nautico rigorosamente guidato da un istruttore che insegna le tecniche di navigazione e guida lungo il fiume i partecipanti.
Stand Up Paddle, non solo tecnica
“La maggior parte dei clienti sono turisti che colgono l’occasione di visitare Firenze da un’altra prospettiva, ci sono anche fiorentini, più interessati a prendere lezioni di SUP ma che non disdegnano un’escursione fino al Girone o una surfata romantica sul far della sera”. Il tour standard infatti consiste in un’escursione diurna con lezione e sosta per il pranzo fino al Ponte Vecchio ma l’offerta è personalizzabile e sono previsti itinerari alternativi sia per quanto riguarda il tragitto che la collocazione oraria.
“Mi piacerebbe che il SUP diventasse per i fiorentini come la corsa o la bici, un’attività da fare magari la mattina presto prima di andare a lavoro, da considerare sport per tutto l’anno”, conclude Tommaso Pucci che è anche parte attiva del progetto SURF4ALL di Tirrenia, prima scuola per disabili gestita da due campioni del mondo di Adapted Surf, Massimiliano Mattei e Lorenzo Bini. “Mi piacerebbe riuscire a rendere accessibile l’esperienza del SUP sull’Arno anche a persone con disabilità e organizzare corsi dedicati ai bambini”.
In piedi sotto Ponte Vecchio
Intanto ha organizzato un evento a tema SUP a Ponte Vecchio il 28 e il 29 aprile: si tratta di una gara valida per il campionato italiano, alla presenza di campione e campionessa del mondo, che vedrà il fiume solcato dai migliori atleti italiani. Informazioni e prenotazioni sul sito di Toscana Sup.