Si svolgerannno oggi i funerali di Andrea Pazzagli, ex portiere e preparatore di portieri, stroncato domenica scorsa da un infarto. La salma arriverà questo pomeriggio a Firenze. La cerimonia è stata fissata alle 14.30, nella basilica di San Miniato. Il feretro è partito ieri mattina dall’obitorio del cimitero di Castiglione della Pescaia. Ieri pomeriggio la salma è stata esposta nelle cappelle del Commiato all’Antella, nel comune di Bagno a Ripoli (Firenze).
LUTTO. Andrea Pazzagli, ex portiere e preparatore di portieri, è stato stroncato da un infarto mentre era con la famiglia a Punt’Ala, in provincia di Grosseto. Aveva 51 anni. Messaggi di condoglianze sono arrivati da tutto il mondo del pallone: dal Milan alla Roma, passando dal Perugia e dall’Ascoli, fino ad arrivare alla Fiorentina. Anche il sindaco di Firenze Matteo Renzi ha espresso il suo cordoglio per la scomparsa.
LA CARRIERA. Ex portiere del Milan, dal 2001 preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre, Pazzagli è nato a Firenze il 18 gennaio 1960. Dopo essere cresciuto nella Primavera della Fiorentina, si è messo in luce nel Perugia e nell’Ascoli. La consacrazione con il Milan di Arrigo Sacchi: nelle stagioni tra 1989 e il 1991 ha contribuito alla conquista di una coppa dei Campioni, di una Supercoppa italiana, di due Supercoppe europee e due Intercontinentali.
LE ALTRE SQUADRE. In passato ha giocato anche con Bologna e Roma e infine in C1 con il Prato. Una volta chiusa la carriera è stato allenatore dei portieri nel Milan e nella Fiorentina per poi entrare stabilmente, dal 2001, nello staff azzurro.