martedì, 19 Agosto 2025
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Impresa viola. Battuto il Milan 2-1

Milan-Fiorentina 1-2

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La Fiorentina dopo il passo falso contro il Chievo si riscatta a Milano contro i Campioni d’Italia reduci dalla delusione in Champions League. Il Milan, passato in vantaggio nella prima frazione di gioco con Ibrahimovic su calcio di rigore ha visto, nella ripresa, ribaltare il risultato grazie alle reti viola di Jovetic e del redivivo Amauri. Allegri lascia rifiatare Nesta, al suo posto Bonera che affianca Mexes al centro della difesa. A centrocampo rientra Muntari, mentre in attacco Maxi Lopez è preferito a Robinho in tandem con Ibrahimovic. In panchina torna a sedere Antonio Cassano, ristabilito dalla complicazione cardiaca accusata nell’ottobre scorso. Problemi di formazione anche per Delio Rossi che deve rinunciare a Cerci, Gamberini, Montolivo e Amauri (che parte dalla panchina): difesa a tre composta da Nastasic, Natali e Camporese, Pasqual e De Silvestri esterni offensivi, mentre Jovetic e Ljajic formano la coppia d’attacco viola.

PRIMO TEMPO. E’ la Fiorentina a prendere le redini del gioco. La prima occasione è di Jovetic che in area manda a lato di poco. I gigliati danno l’impressione concreta di giocare meglio e costruire di più, il Milan si affida invece principalmente ai calci da fermo e si rende pericolosissimo con Ibrahimovic che, con un missile su punizione, prova a superare Boruc ma il portiere viola si fa trovare pronto con Muntari che da ottima posizione non riesce a ribadire in rete la respinta. Dopo i primi 20′ dove si vedono solo gli uomini di Delio Rossi i rossoneri cambiano marcia e dopo dieci minuti Nastasic trattiene Maxi Lopez in area: per l’arbitro Celi è calcio di rigore, sul dischetto Ibrahimovic non sbaglia per l’1-0. La Fiorentina non demorde e torna in avanti con una bella punizione di Liajic sulla quale è bravo Abbiati. Il Milan sfiora il raddoppio con Maxi Lopez che riceve palla sulla sinistra, entra in area e lascia partire un tiro che si stampa sul palo a Boruc battuto.

SECONDO TEMPO. La Fiorentina concretizza la grande mole di gioco espressa nei primi quarantacinque minuti di gioco e pareggia in avvio di ripresa. Ottima verticalizzazione di De Silvestri che spacca in due la difesa e lancia Jovetic che, a tu per tu con Abbiati, non sbaglia e sigla l’1-1. Solo a quel punto il Milan comincia a giocare creando due ottime palle-gol con Abate e con Emanuelson mentre i viola replicano ancora con Jovetic che impegna Abbiati con un tiro troppo centrale. Ibrahimovic è sempre pericoloso ma Boruc è in giornata di grazia e respinge ogni assalto rossonero. Per dar spazio ad Amauri Delio Rossi richiama Liajic. E’ la mossa vincente. Allegri risponde inserendo Robinho per Emanuelson ma la difesa viola regge. All’84’ rientra anche Cassano dopo 5 mesi ma all’89’ è Amauri a gelare San Siro. Incredibile errore di Mexes che favorisce l’attaccante italo-brasiliano, scambio con Jovetic e destro incrociato sul quale Abbiati non può nulla. E’ il gol vittoria. Ci prova anche Cassano nel convulso finale ma il risultato non cambia. La Fiorentina conquista tre punti d’oro in chiave salvezza. Mercoledì sera (alle 20,45) si torna in campo. Al Franchi arriva il Palermo.
Raggiante Delio Rossi. “Ho detto ai ragazzi che ci voleva la partita perfetta e anche senza tanti giocatori infortunati, abbiamo affrontato l’incontro col giusto spirito. La famiglia Della Valle ci sta vicino e questa vittoria è un buon viatico soprattutto per loro. Amauri viene da un periodo dove non è stato benissimo, ho scelto di partire con Ljajic, gli avevo detto che lo avrei inserito a partita in corso. Ho detto ai ragazzi di scendere in campo senza paura, il rigore ci ha intimorito, ma abbiamo interpretato bene la partita. La vittoria è fondamentale malgrado le assenze; forse eravamo liberi di testa, mentalmente e questo la dice lunga sulle potenzialità di questa squadra”.
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