Un tempo per parte con la Fiorentina più pericolosa nel primo tempo e la Lazio che si è vista di più nella ripresa. Quando tutto lasciava presagire in una divisione della posta Milenkovic, ad una manciata di secondi dal fischio finale, alza un braccio su un tiro di Vecino per allontanare Immobile. È rigore che lo stesso Immobile realizza. Tre punti regalati alla Lazio e seconda sconfitta consecutiva in campionato per i viola. Italiano schiera Parisi come terzino destro e Biraghi a sinistra. In attacco Beltran è supportato da Ikoné e Nico Gonzalez. Sarri sceglie l’ex di turno Vecino a centrocampo e cerca il gol con Luis Alberto
La partita
Parte bene la Lazio che al 12’ prova ad andare in gol con Castellanos che serve nel mezzo Luis Alberto, il quale trova solo l’esterno della rete. Passa un minuto e Beltran segna un gol che l’arbitro, con l’aiuto del Var, annulla per un fallo di mano dello stesso attaccante ex River. Al 16’ cross di Biraghi e Beltran colpisce il palo. Al 28’ si rivede la Lazio con Zaccagni ma il tiro finisce fuori. Al 37’ ci prova Nico Gonzalez ma Provedel para. Il secondo tempo si apre ancora nel segno della Fiorentina che al 53’ ci prova con Parisi ma è ancora Provedel a salvare la porta della Lazio. Al 57’ Luis Alberto si libera sulla sinistra e serve Felipe Anderson nel mezzo, il brasiliano si gira e calcia forte da posizione ravvicinata, ma Terracciano respinge d’istinto. Al 65’ Terracciano si ripete su Luis Alberto. Al 69’ ci prova Felipe Anderson con un tiro insidioso che si perde sul fondo. All’83’ ci prova anche Vecino ma la sfera finisce fuori di poco. Poi arriva, nel recupero, la svolta. Proprio al 93’ un ingenuo Milenkovic regala un calcio di rigore alla Lazio, per un fallo di mano su colpo di testa di Vecino, che viene trasformato da Immobile. Tre punti regalati e domenica sera arriva la Juventus.
L’allenatore
Sconsolato Vincenzo Italiano. “La sconfitta fa arrabbiare. la Fiorentina ha fatto una grande partita, abbiamo concesso pochissimo. A tratti abbiamo avuto il pallino del gioco. Perderla così non va bene, lavoriamo su situazioni simili. Mi dispiace – aggiunge il tecnico – perché abbiamo fatto una grande partita di sacrificio. Penso che quando le partite sono 0-0 si può perdere anche oltre il recupero. Quando esce il tabellone del recupero è il momento peggiore. Per me era un punto d’oro, ma non dovevamo prendere gol. Questa ingenuità ci costa caro, inanelliamo una sconfitta dopo Empoli, e dove potevamo ottenere di più”.